Il Torrione degli Spagnoli costituisce il corpo edilizio della porzione meridionale del più amplio complesso del Palazzo dei Pio, la residenza rinascimentale della famiglia reggente la signoria della città. L’edificio, lesionato dal sisma del 2012 è giunto nella proprietà del Comune di Carpi nell’anno 2014 ed è oggetto di un Programma di Valorizzazione articolato in un intervento di recupero, restauro e adeguamento che, oltre a consentire la dovuta tutela e conservazione, metta il Torrione nelle condizioni di essere sede di progetti specifici, coordinati e integrati al contesto del Palazzo dei Pio, dell’area monumentale e degli istituti culturali del territorio e in particolare del centro storico. Tra gli interventi indicati nel Programma, è compresa la realizzazione di scala e ascensore esterni a servizio di tutti i livelli dell’edificio con le predisposizioni necessarie a garantire una efficace via di esodo in ogni livello del fabbricato.
La complessità e la delicatezza dell’intervento, che richiede particolari attenzioni, non solo funzionali, ma anche di relazione con il prezioso contesto storico architettonico, ha indotto il Comune di Carpi, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bologna e le province di Modena e Reggio Emilia e Ferrara, a ricorrere allo strumento del concorso di progettazione.
L’oggetto del concorso di progettazione è quello di elaborare una soluzione progettuale che permetta di assolvere alla funzione di collegamento verticale di tutti i piani, aggiuntivo rispetto a quello esistente all’interno dell’edificio con il fine, da un lato, di incrementare le via d’esodo e conseguentemente di consentire la fruizione da parte di un numero adeguato di visitatori, dall’altro, quello di permettere la completa accessibilità anche alle persone diversamente abili. Un altro obiettivo è quello di riuscire, attraverso il collegamento verticale, a servire tutti i livelli con le necessarie reti impiantistiche che non possono trovare agevoli vie di risalita ai piani senza compromettere parte delle strutture storiche. Un ulteriore obiettivo risiede nella possibilità di dare completamento al rinnovato percorso museale che riguarda l’intero complesso di Palazzo dei Pio e che trova nel Torrione recuperato gli spazi e i servizi di ingresso, di accoglienza e i primi ambienti espositivi.
Il collegamento verticale esterno, costituito dagli elementi funzionali di salita della scala e dell’ascensore, si configura come una nuova opera che, situata all’interno di un’area cortiliva, deve instaurare un dialogo rispettoso con l’edificio che si trova a servire, ovvero il Torrione, ma anche con gli altri edifici tutelati che disegnano il cortile, aperto su un lato verso la città, in particolare verso i Giardini Pubblici ed il Teatro Comunale, oltre che con l’allestimento di una porzione dell’area a Cortile delle Stele, parte integrante del Museo Monumento al Deportato progettato nel 1973 dal gruppo di architetti BBPR, che si sviluppa a piano terreno di un’ala del Palazzo.
La realizzazione del nuovo elemento di collegamento verticale deve possedere il carattere della reversibilità e limitare al minimo necessario la inevitabile modificazione delle parti edilizie costituenti il fabbricato storico, funzionale a permettere lo sbarco e l’accesso a tutti i piani dell’edificio, compreso il piano interrato. Il progetto di sistemazione a terra della porzione del cortile non occupata dal Giardino delle Stele deve prevedere i percorsi funzionali all’accesso al nuovo collegamento verticale, costituire un’opportunità per il potenziamento della destinazione pubblica che lo spazio possiede, nonché essere veicolo di valorizzazione del contesto nel quale è inserita.
Il concorso di progettazione, realizzato con il supporto del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, sviluppato sulla piattaforma messa a disposizione dal Consiglio stesso, patrocinato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Modena e dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Modena, risulta articolato in due fasi: la prima di elaborazione dell’idea progettuale, la seconda di elaborazione progettuale riservata agli autori delle migliori 4 proposte ideative, e prevede come esito l’aggiudicazione del progetto di fattibilità tecnico economica e delle successive fasi di progettazione. Al termine di presentazione delle proposte progettuali del primo grado, il giorno 20 settembre 2023, sono pervenute ben 52 idee progettuali, delle quali 48 ammesse alla valutazione.
La commissione aggiudicatrice, composta dall’ing. Norberto Carboni del Settore S5 del Comune di Carpi, in qualità di presidente, e dall’arch. Laura Balboni, dalla prof.ssa arch. Carla Di Francesco, dal prof. arch. Gabriele Lelli, dall’arch. Antonino Libro, ha selezionato le quattro proposte progettuali da sviluppare nel secondo grado, che ha infine condotto al seguente esito:
2° Grado
Progetto primo classificato:
cod. ZAHA1950 - capogruppo arch. Federica Gozzi
Giudizio della Commissione: il progetto ha interpretato correttamente le istanze poste dal bando soprattutto nel rapporto con il complesso storico del Palazzo dei Pio e del Torrione. La Commissione apprezza il linguaggio misurato e la soluzione adottata per ridurre l’impatto volumetrico del nuovo corpo.
Elaborati testuali |
Progetto secondo classificato:
cod. 35131307 - capogruppo arch. Paolo Simonetti
Giudizio della Commissione: la Commissione ritiene interessante la disgregazione dei volumi e l’originale impianto planimetrico; si apprezza il tentativo di rendere “effimero” l’apparato strutturale del nuovo elemento.
Progetto terzo classificato:
cod. 2KSstbJp - capogruppo arch. Luca Oddi
Giudizio della Commissione: il progetto propone una struttura sottile e compatta che consente un’ampia percezione del fronte est del Torrione; si apprezza l’alleggerimento della sommità del nuovo corpo.
Elaborati testuali |
Progetto quarto classificato:
cod. I5Q71S4S – Almasa srl
Giudizio della Commissione: si apprezza la riscrittura dell’impaginato del fronte est del Torrione nel tentativo di costruire un dialogo con il testo preesistente. Interessante la proposta per l’area esterna nel rapporto con il Cortile delle Stele.
Elaborati testuali |
La procedura concorsuale è consultabile a questo link.
1° Grado
cod. 1xcsaala - Stefano Scalabrino
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 3tzqgkoy - Francesca Olivieri
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 3ue1gagg - Alessandra Rampazzo
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 8a9103jf - Igor Pilla
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 13ofa5wa - Alban Wagener
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 15cp30sp - Alessandro Bedogni
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 19cr41gf - Gaetano Giuliano
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 20c9amp6 - Massimo Partigiani
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 22e56g3a - Alessandro Rossi
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 0098el1g - Angelo Nicoletti
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 37849zlt - Sofia Cattinari
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 147114c3 - Maurizio Dodi
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. 23323710 - Claudio Zanirato
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. a1b1c1d1 - Antonio Angelucci
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. a3ykk59l - Mario Buonamici
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. aa85l4r3 - Giordano Cova
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. aaramsm1 - Alberto Ferraresi
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. abcdef88 - Lorenzo Calanchini
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. av852erw - Pierpaolo Marini
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. bg2b374e - Luca Maria Bartolini
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. c1t49ews - Non identificato
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. cbpbc492 - Alberto Becherini
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. cpnf8371 - Carlo Malerba
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. cs1pz2xy - Stefano Diacci
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. ds12fm34 - Fabrizio Michielon
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. f8a6in04 - Fabio Roncato
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. faa03ppe - Antonio De Paola
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. ffm15mat - Fabio Azzato
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. h2im3pa7 - Ferdinando Mazza
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. ienb2461 - Stefano Biserni
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. iso1600x - Davide Macchi
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. k7x2p9qz - Andrea Crudeli
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. k2869vp1 - Enrico Molteni
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. kh15t72m - Marco Guidotti
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. l260781g - Stefano Corbo
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. lm08ss08 - Luca Medici
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. lon4591z - Matteo Cavina
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. mbn3ais2 - Marco Malacarne
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. o7738i3s - Duccio Randazzo
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. pant0n10 - Rossana Romano
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. pt5er38b - Davide Calanca
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. trpc123a - Non identificato
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. zc3htt41 - Luca Ruggieri
Elaborati testuali
Elaborati grafici
cod. pdfb5959 - Paulo David Abreu Andrade
Elaborati testuali
Elaborati grafici