Ordinanza del Sindaco del 14/04/2021
IL SINDACO
Vista la necessità di intervenire a tutela della salute pubblica per prevenire e controllare malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, ed in particolare della zanzara tigre (Aedes albopictus) e della zanzara Culex spp;
ORDINA
Nel periodo compreso tra il giorno 26 aprile e il giorno 31 ottobre 2021 tutti i cittadini ed i soggetti pubblici e privati, proprietari, affittuari, o che comunque abbiano l’effettiva disponibilità di aree all’aperto dove esistano o si possano creare raccolte d’acqua meteorica o di altra provenienza, ognuno per la parte di propria competenza, dovranno:
1. evitare l’abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana, ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea;
2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la proprietà o l’uso effettivo, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, con divieto di immissione dell’acqua nei tombini;
3. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, e in qualunque altro contenitore non eliminabile (comprese fontane e piscine non in esercizio), ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida. La periodicità dei trattamenti dovrà essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta, provvedendo alla ripetizione del trattamento in caso di pioggia abbondante e/o persistente. Devono essere trattati anche i tombini che, pur non essendo all’aperto, sono comunque raggiunti da acque meteoriche o di altra provenienza (ad esempio quelli presenti negli scantinati e nei parcheggi sotterranei, ispezionando anche i punti di raccolta delle acque provenienti dai “grigliati”);
4. tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi, e rifiuti di ogni genere, e gestirli in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
5. svuotare le fontane e le piscine non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi;
6. compilare regolarmente, dopo ogni trattamento, l’apposito "Registro dei trattamenti antilarvali" scaricabile dal sito www.carpidiem.it e disponibile presso le farmacie, Quicittà e il Settore Ambiente del Comune di Carpi;
7. conservare copia della documentazione d’acquisto dei prodotti usati, delle bolle/attestazioni rilasciate dalle imprese di disinfestazione e del registro dei trattamenti;
8. gli amministratori condominiali, in particolare, dovranno comunicare, per ogni condominio amministrato, se variata rispetto all’anno precedente, la denominazione della ditta incaricata dell’esecuzione dei trattamenti larvicidi, o in alternativa, se i trattamenti non sono effettuati da ditta specializzata, il nominativo del referente che all’interno del condominio si è assunto l’impegno di effettuare i trattamenti stessi;
9. evitare che si formino raccolte d’acqua in aree di scavo, bidoni e altri contenitori; qualora l’attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica o di zanzariere all’imboccatura, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;
10. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti larvicidi da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica;
11. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o da altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolte d’acqua stagnante;
12. seguire le seguenti indicazioni all’interno dei cimiteri: qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida; in alternativa l’acqua del vaso deve essere trattata con prodotto larvicida ad ogni ricambio. In caso di utilizzo di fiori finti, il vaso, se collocato all’aperto, dovrà essere comunque riempito di sabbia. Inoltre tutti i contenitori utilizzati
saltuariamente (es. piccoli innaffiatoi o simili) dovranno essere capovolti o sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia. I gestori dei cimiteri dovranno inoltre provvedere a rimuovere tutti i potenziali focolai larvali eliminabili, nonché ad effettuare adeguati trattamenti di disinfestazione in quelli ineliminabili, da praticare con la periodicità richiesta in relazione al prodotto utilizzato e, comunque, entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica. Ove possibile, in alternativa ai trattamenti, si potrà procedere alla chiusura dei tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizioni d’integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque;
13. AIMAG quale gestore del Servizio Idrico Integrato, nell’ambito del quale cura la manutenzione e pulizia delle caditoie su suolo pubblico, subito dopo ogni intervento di pulizia delle stesse dovrà provvedere, a propria cura e spese, a depositare in ognuna idoneo prodotto larvicida avente efficacia minima pari a 3-4 settimane. Il Comune di Carpi, a sua volta, provvederà alla distribuzione ordinaria dei prodotti larvicidi in tutte le caditoie pubbliche nel periodo 26 aprile – 31 ottobre 2021, con la periodicità richiesta dal prodotto utilizzato (min. 3-4 settimane)
ORDINA ALTRESI’
14. l’eventuale esecuzione di trattamenti adulticidi negli spazi privati dovrà essere comunicata preventivamente mediante l’invio del modulo “COMUNICAZIONE DI DISINFESTAZIONE ADULTICIDA CONTRO LA ZANZARA E ALTRI INSETTI DI INTERESSE PUBBLICO” (vedi Allegato 1 in calce) ai seguenti enti:
- Comune di Carpi, Settore A2-Ambiente, Via Peruzzi n. 2, 41012 Carpi (MO), oppure tramite fax al n. 059-649172 o mediante PEC all’indirizzo: ;
- Servizio Igiene Sanità Pubblica del Dipartimento Sanità Pubblica dell’AUSL di Modena all’indirizzo Strada Martiniana n. 21, Loc. Baggiovara, 41126, Modena, oppure tramite fax al numero 059- 3963875 oppure mediante PEC all’indirizzo:
La ditta specializzata incaricata di effettuare il trattamento, ovvero il proprietario/conduttore in caso di interventi eseguiti personalmente, dovrà sottoscrivere la sezione DICHIARAZIONE DI TRATTAMENTO ADULTICIDA della comunicazione (Allegato 1 vedi in calce) e disporre con congruo anticipo (almeno 48 ore prima) l’affissione di appositi avvisi (secondo il modello Allegato 2 vedi in calce) al fine di garantire la massima trasparenza e informazione alla popolazione interessata;
15. i trattamenti adulticidi potranno essere eseguiti negli spazi privati solo in via straordinaria e limitatamente al periodo 15 luglio - 15 settembre (questo periodo potrà essere modificato, sentita l’Azienda USL di Modena, sulla base delle evidenze provenienti dai risultati del monitoraggio regionale dell’infestazione), nel rispetto delle prescrizioni e modalità di esecuzione regolamentate per legge, e delle “Linee Guida Regionali per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2019”;
In particolare dovranno essere seguite le seguenti indicazioni obbligatorie:
- effettuare i trattamenti nelle ore crepuscolari/notturne, o nelle prime ore del mattino;
- evitare che persone e animali vengano a contatto con l’insetticida irrorato, allontanandoli dalla zona del trattamento prima di iniziare l’irrorazione;
- accertarsi della avvenuta chiusura di porte e finestre;
- non direzionare la nube irrorata su alberi da frutta e non irrorare qualunque essenza floreale, erbacea, arbustiva ed arborea durante il periodo di fioritura, dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi, nonché sulle piante che producono melata;
- in presenza di apiari nell’area che s’intende trattare, o nelle aree limitrofe alla stessa, entro una fascia di rispetto di almeno 300 metri, l’apicoltore deve essere avvisato con un congruo anticipo, in modo che possa provvedere a preservarli con le modalità che riterrà più opportune;
- coprire o lavare, dopo il trattamento, arredi e suppellettili presenti nel giardino;
- non irrorare laghetti, vasche e fontane contenenti pesci o che servano da abbeveratoio per animali di ogni genere, oppure provvedere alla loro copertura con appositi teli impermeabili prima dell’inizio dell’intervento;
- frequentare l’area trattata dopo almeno 2 giorni dall’irrorazione;
- se nell’area sono presenti orti, evitare il consumo di frutta e verdura per almeno 3 giorni, o quantomeno solo dopo un accurato lavaggio prima del loro consumo;
- coprire le verdure dell’orto con un telo impermeabile durante i trattamenti
Ordinanza Sindacale (integrale)
Protocollo n. 23282 del 14/04/2021
Disinfestazione adulticida contro la zanzara e altri insetti pericolosi pubblici
Allegato 1 - Comunicazione e dichiarazione di trattamento adulticida
Allegato 2 - Avviso di trattamento adulticida in area privata