La Cooperativa “non farà nulla che non sia condiviso con l’ente locale”
L’amministrazione comunale di Carpi ha ricevuto una lettera dalla Cooperativa sociale L’Angolo in merito al prossimo arrivo di profughi in una palazzina di via Marx 44 affittata dalla stessa. La lettera spiega che l’Angolo “non farà nulla che non sia preventivamente condiviso con il Comune, sia in termini di ingressi che di integrazione sociale”.
Ricordiamo che le istanze del Comune sono le seguenti:
i profughi ospitati in questo edificio devono essere un massimo di 20;
la cooperativa deve inviare all’amministrazione comunale un calendario dettagliato dei loro arrivi;
la cooperativa deve garantire la presenza all’interno della palazzina di propri operatori 24 ore su 24;
la cooperativa deve definire assieme alle istituzioni locali progetti da fare realizzare ai profughi a favore della comunità.
Il Comune dal canto suo controllerà attraverso la Polizia municipale in modo puntuale arrivo e permanenza dei profughi, così come peraltro avviene in altre situazioni che li ospitano in città.