Il Sindaco Bellelli: “uniti nella legalità, no allo scontro tra tifoserie”
Dopo aver visto le immagini agghiaccianti già presenti sul web il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli sottolinea come sia necessario arrivare velocemente a un processo che porti all’emissione di una condanna commisurata alla gravità dei fatti compiuti. Verificato che per il Comune non sarà possibile costituirsi Parte civile dal momento che il processo davanti al Tribunale minorile non contempla questa possibilità, “auspichiamo che la comunità possa ricevere una forma di risarcimento da parte dei responsabili per quanto da loro causato. Solo per un puro caso questi non hanno incrociato le pattuglie di Polizia e Carabinieri in servizio anche a quell’ora della notte. Le immagini ci dicono anche di quanto sia stato pericoloso quel gesto. Ora è il momento della fermezza e del rispetto dei ruoli di tutte le istituzioni coinvolte, dalle forze dell’ordine (che ringraziamo per la tempestività e l’impegno mostrato per arrivare alla soluzione del caso), all’istituzione scolastica, alla magistratura”.
“Il dibattito che si è scatenato nelle ultime ore soprattutto sui social network, l’affissione di un vergognoso cartello contro i Carabinieri – continua Bellelli - mostrano come sia necessario su questa vicenda porre un punto fermo. Non con gli scontri tra tifosi, italiani contro stranieri, genitori contro figli, adulti contro giovani, si può pensare che la nostra comunità possa fare un passo avanti. Ripartiamo dai pensieri dei ragazzi del Meucci, dalla loro determinazione a ritornare al più presto a scuola. La nostra comunità deve riflettere su quanto accaduto, sulle motivazioni di questo gesto ma prima di tutto deve mostrarsi unita tanto nella condanna così come nel ribadire la pretesa della legalità”.