Per il 2016 l’ente locale destinerà i fondi raccolti prevalentemente a questo fine
Da diversi anni è possibile destinare il 5 per mille della quota della propria IRPEF al momento di compilare la dichiarazione dei redditi alle attività di enti, fondazioni, associazioni di volontariato e promozione sociale, organizzazioni dedite a opere di utilità sociale o ricerca scientifica, universitaria o sanitaria, o ancora alle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Il Comune di Carpi dopo aver aiutato negli anni scorsi famiglie mono-genitoriali con figli minori, giovani coppie con necessità abitative o persone e famiglie colpite dalla crisi e rimaste senza lavoro, ha quest’anno una volontà precisa: queste risorse andranno prevalentemente infatti ad anziani in difficoltà.
L’intero importo raccolto grazie alla scelta dei contribuenti carpigiani, tramite gli uffici preposti che individueranno i soggetti aventi diritto e le modalità di sostegno, verrà impiegato a questo fine. E’ importante ricordare che chi vorrà destinare la quota del 5 per mille in questo modo non dovrà fare niente di particolare, nemmeno indicare il numero di codice fiscale dell’ente, ma solo apporre una firma nell’apposita casella (Sostegno alle attività sociali svolte dai Comuni di residenza) sul proprio modello IRPEF. Nessun costo in più e nessuna imposta da pagare.
Come recita lo slogan della campagna informativa, Col 5 per mille, tutti per Carpi, Carpi per tutti.
Sportello sociale Nemo, via Carducci 32, telefono 059 649644