Commercio, approvate nella seduta di ieri all’unanimità due importanti delibere --Comunicato stampa n.178 del 3/7/2015
Nuove possibilità per chi vuole sistemare un dehors con sedie e tavolini al di fuori non solo di un pubblico esercizio ma anche di un negozio di alimentari e su tutto il territorio comunale; un taglio della Cosap di circa il 25% per il 2016, con la possibilità, previa partecipazione ad un bando, di arrivare ad un ulteriore taglio del canone del 70%. Sono queste le principali novità portate all’attenzione del Consiglio comunale di Carpi di ieri, giovedì 2 luglio, dall’assessore al Commercio Simone Morelli, e contenute in due delibere. La prima delibera in discussione nella seduta di ieri del civico consesso riguardava infatti l’aggiornamento del Regolamento sui dehors (le strutture temporanee di arredo urbano) votato nel 2012. L’assessore Morelli ha spiegato che con questo aggiornamento sarebbe stata ampliata a diverse categorie (gli alimentari) e anche al di fuori del centro storico la possibilità di creare spazi esterni per i clienti, garantendo tariffe uguali.Inoltre, presentando poi la seconda delibera all’ordine del giorno, ha citato come misura per favorire il rilancio delle attività economiche la riduzione del 25% circa della Cosap temporanea per pubblici esercizi e negozi di alimentari dal 2016: ricordiamo che la Cosap è il canone da pagare per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche, temporanea se l’occupazione è inferiore all’anno. “Questo taglio della Cosap – ha detto Morelli – funziona come leva fiscale e incentivo per le imprese, una prima volta per Carpi, e può consentire agli esercenti di proporre nuove strutture o dotarsi di migliorie in base al regolamento esistente. Prevediamo poi di lanciare un bando che possa portare ad un taglio del 70% della Cosap per chi installa nel 2015 o nel 2016 in centro storico un nuovo dehors o rifà quello esistente, ovviamente secondo certi criteri e in base alla partecipazione dei titolari dell’attività alle iniziative promosse dall’amministrazione per vivacizzare la città. In previsione c’è infine anche un bando per rivitalizzare via Paolo Guaitoli con nuove attività che prendano il posto dei negozi ora sfitti, sull’esempio di quanto ha fatto Modena con la zona Pomposa.
La delibera è stata approvata senza dibattito e all’unanimità: in sede di dichiarazione di voto molti rappresentanti dei gruppi consiliari hanno però sottolineato positivamente questi provvedimenti. Luca Severi del Movimento 5Stelle ha invece presentato una mozione firmata assieme ai suoi colleghi di gruppo Monica Medici ed Eros Gaddi, che impegnava l’amministrazione comunale ad informare i gestori delle attività interessate a questi provvedimenti delle alternative all’usa e getta’ e a intraprendere un percorso con l’Azienda Usl per eliminare l’impossibilità di adoperare materiale riutilizzabile per il consumo di generi alimentari. Anche questa mozione è stata approvata da tutto il Consiglio comunale in modo unanime.