La proposta dell’ente locale: costituzione di un diritto di superficie a favore della società --Comunicato stampa n.132 del 4/5/2015
Il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli nella giornata di oggi, lunedì 4 maggio, ha incontrato in Municipio una rappresentanza della dirigenza del Carpi F.C.1909 per porgere le felicitazioni proprie e della città dopo il conseguimento della promozione nel massimo campionato di calcio da parte della squadra biancorossa.
Comune e società in questa occasione hanno ribadito il principio che la possibilità di giocare allo stadio Cabassi le partite casalinghe del prossimo campionato di serie A rappresenterebbe una ricchezza per la città tutta e hanno confermato la volontà di analizzare approfonditamente ogni possibile soluzione in questo senso. L’amministrazione comunale, proprietaria dello stadio, in riferimento alla questione ha poi presentato alla società una proposta che va nella direzione di favorire l’adeguamento dell’impianto sportivo alle necessità dettate dalla Lega Calcio e dalle autorità di pubblica sicurezza, non dimenticando come il Carpi F.C.1909 abbia già presentato un progetto ora al vaglio delle stesse.
La proposta consiste nel costituire un diritto di superficie a favore del Carpi F.C. 1909 per un congruo periodo, quantificabile in decine di anni, con conseguente trasferimento alla società dell’onere di effettuare i lavori di adeguamento necessari. Questa proposta nasce anche in considerazione del fatto che diverse società di serie A (Juventus, Udinese, Sassuolo, Torino) hanno seguito questa strada e che in ambito europeo questa viene considerata la proposta migliore dagli analisti esperti di impiantistica sportiva. In questo modo il Carpi F.C.1909 avrebbe l’opportunità di sviluppare un progetto di qualità con la garanzia di investimenti fatti con una prospettiva a lungo termine..
Il Carpi F.C.1909 ha accolto con interesse la proposta, riservandosi di approfondirla valutando anche ulteriori soluzioni tecniche che vadano nella stessa direzione prospettata dall’amministrazione, l’utilizzo cioè di capitali privati nella realizzazione dell’opera. Comune e società hanno condiviso quindi di continuare ad incontrarsi nelle prossime settimane e a confrontarsi nell’ottica della massima collaborazione, come peraltro fatto finora.