Il resoconto della seduta del Consiglio comunale/4
Nel corso del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 19 aprile è stato approvato a maggioranza un ordine del giorno firmato dalla consigliera Maria Grazia Lugli (Pd) e che chiedeva l’istituzione della Giornata del cittadino solidale. “Impegniamo la Giunta comunale a far ciò al fine di sostenere la gratuità e la partecipazione al servizio della collettività, quale ulteriore occasione di crescita civile volta a rafforzare il capitale sociale della nostra comunità – si legge nel documento – In tale giornata, magari coinvolgendo anche la Casa del volontariato nell’organizzazione, tutti i cittadini per la loro competenza e disponibilità, in forma singola o associata, possono promuovere attività di volontariato a favore di istituzioni, enti locali, onlus o organizzazioni di vicinato. La Giunta dovrebbe poi dare ampio risalto a questa iniziativa, che non dovrebbe essere solo celebrativa ma operativa, anche sul proprio spazio web”.
Numerosi i consiglieri che sono intervenuti a margine della presentazione di questo questo ordine del giorno. Alcuni ne hanno sottolineato i punti positivi, ribadendo come Carpi sia una realtà dove il volontariato è ben presente, trasversale a partiti e organizzazioni, anche se spesso non è riconosciuto il suo ruolo così importante soprattutto in un momento di sfilacciamento del legame sociale come quello che stiamo attraversando. L’assessore alle Politiche sociali Alberto Bellelli dal canto suo ha sottolineato come questa Giornata dovrebbe essere promossa in sinergia con altre iniziative e potrebbe rappresentare un momento di riflessione sul volontariato mentre il capogruppo del PdL Roberto Andreoli si è invece mostrato dubbioso su alcuni punti dell’odg, ad esempio ribadendo il fatto che i volontari “non hanno bisogno di essere celebrati, ma di poter lavorare tranquilli, senza protagonismi. Le stesse Consulte non mi sembra siano espressione così forte di scambio e coinvolgimento e nel concreto l’amministrazione comunale non mette in pratica ciò che dice”. La capogruppo di ApC Giliola Pivetti invece ha ricordato come la sinistra pensi che i volontari aiutino l’amministrazione comunale con la loro opera, “ma la vera sussidiarietà è il contrario, è l’ente locale che aiuta quello che sanno fare i cittadini”. L’ordine del giorno di Lugli è stato alfine votato da Pd, Idv, ApC, Fli e dalla consigliera della Lega nord Federica Gualandi, astenuti l’altro consigliere leghista presente in aula Enrico Gasparini Casari e i rappresentanti del PdL.