Torna “Ne vale la pena”

In collaborazione con Biblioteca Loria, libreria Mondadori Bookshop, e Radio Bruno. I primi appuntamenti con grandi autori a partire da mercoledì 22 gennaio con Daniele Mencarelli. Una rassegna curata da Pierluigi Senatore, e sostenuta da BPER Banca. Tra gli ospiti della rassegna, Don Mattia Ferrari e Andrea Pennacchi.

Torna “Ne vale la pena”
Torna “Ne vale la pena”

Descrizione

Carpi, 15 gennaio 2024

Riprendono a gennaio gli incontri con l’autore dell’ormai consolidata rassegna Ne Vale la Pena, ideata e condotta da Pierluigi Senatore, organizzata in collaborazione con la Biblioteca Loria, la libreria Mondadori di Carpi e Radio Bruno, sponsorizzata da BPER Banca.

Nata nel 2011, la rassegna si è rivelata fondamentale nella promozione della legalità e dell’impegno sociale, civile e culturale come valori fondanti della vita della comunità cittadina, con ospiti di rilevo nazionale tra cui Paolo Nori, Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, Telmo Pievani, Federico Rampini, Michela Marzano. Nel 2024 si sono tenuti 11 incontri per un totale di 1.110 spettatori.
“La rassegna - afferma Giuliano Albarani, Assessore alla Cultura del Comune di Carpi - da tempo rappresenta un’occasione importante di promozione del libro e della lettura per la cittadinanza. Negli ultimi mesi, grazie alla collaborazione con Pierluigi Senatore, abbiamo intensificato la proposta di incontri rivolti alle scuole carpigiane, per mettere i giovani in contatto con personaggi che raccontino la propria storia di vita, esperienze di successo ma anche paradigmi di impegno”.
 
Il primo appuntamento, mercoledì 22 gennaio alle 20.45 in Auditorium Loria, è con Daniele Mencarelli. L’autore - noto per il romanzo Tutto chiede salvezza (finalista al premio Strega, vincitore del premio Strega Giovani, dal quale è tratta per Netflix la serie omonima) - presenterà il suo ultimo romanzo Brucia l’origine, edito da Mondadori.

Il primo marzo alle 10.30, sempre in Auditorium Loria, sarà la volta di don Mattia Ferrari con Salvato dai Migranti: racconto di uno stile di vita. Il cappellano ripercorre la sua esperienza personale e umanitaria al fianco dei migranti, dando voce alle storie di vita incontrate nel suo cammino tra sofferenze e speranze per il futuro.

Marzo si chiuderà, sabato 29, con Andrea Pennacchi che in Auditorium San Rocco presenterà “Se la rosa non avesse il suo nome”, il primo libro di genere giallo per l’attore e drammaturgo padovano, con un protagonista d’eccezione: un giovane William Shakespeare catapultato in una indagine nella città del Santo.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito.

Data: 15 Gennaio 2025

Tipo di notizia

Comunicato Stampa

Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio 2025, 12:11

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