Strumenti per risolvere le controversie con la PA

Seminario al Tecnopolo di Carpi. Lunedì 10 marzo, alle 16, “(Ri)conciliarsi con la Pubblica amministrazione”, l’incontro per scoprire come superare problemi con bollette e disservizi senza ricorrere al giudice

Strumenti per risolvere le controversie con la PA
Strumenti per risolvere le controversie con la PA

Descrizione

Problemi con il gestore telefonico? Disservizi sulle forniture di gas e luce o bollette anomale? Difficoltà nel districarsi tra le pratiche amministrative? Invece di rivolgersi direttamente a un giudice, è possibile utilizzare strumenti alternativi per vedere riconosciuti i propri diritti in tempi rapidi, a volte con la mediazione della stessa amministrazione pubblica.

A spiegare come accedere a servizi di conciliazione veloci ed efficaci per risolvere questioni legate a utenze, servizi e procedure è il seminario “(Ri)conciliarsi con la Pubblica Amministrazione” in programma al Tecnopolo di Carpi (in via Corbolani 1/a) lunedì 10 marzo alle 16.

Aperto a cittadini, professionisti e imprese, il seminario, della durata di due ore circa, è parte di un progetto promosso da UniMoRe e sviluppato sul territorio provinciale (con due incontri già svolti a Modena e Formigine) per promuovere la conoscenza e l’uso di strumenti diversi dall’accesso alla giustizia per risolvere controversie con l’amministrazione ma anche i casi in cui l’amministrazione può prestare un’attività di conciliazione a favore di cittadini e imprese.

Il seminario si apre con i saluti del sindaco di Carpi Riccardo Righi e della vice presidente dell’Unione Terre d’Argine Caterina Bagni. A seguire, su “Risoluzione alternativa alle controversie e Pubblica Amministrazione” interviene Marina Caporale, docente di Diritto amministrativo di UniMoRe e coordinatrice del progetto. Di conciliazione e diritti dei cittadini consumatori parlerà Pamela Bussetti di Federconsumatori; gli avvocati Guido Giusti e Anna Gnesin, dell’Ufficio del Difensore civico della Regione Emilia Romagna, spiegheranno, anche attraverso casi pratici, il ruolo del difensore civico a tutela dei diritti dei cittadini nei confronti dell’amministrazione pubblica. Mauro Polloni, di Atersir, tratterà degli strumenti di conciliazione per il servizio idrico integrato; Giovanni Moschella e Silvia Guidi spiegheranno quelli in materia di telefonia, internet e pay tv; gli studenti di Giurisprudenza Francesco Figurelli, Matteo Sarti, Filippo Francesco Sorrenti del corso di Giustizia amministrativa, con la collaborazione di Benedetta Salvatori tratteranno di conciliazione per i servizi elettrici, del gas e dei trasporti.

L’iniziativa è realizzata dall’Università di Modena e Reggio Emilia nell’ambito delle azioni di “public engagement”, l’attività svolta da docenti e ricercatori per condividere con la cittadinanza i contenuti di studi e ricerche, in collaborazione con Comune di Modena, Città di Carpi e Unione Terre d’argine, Comune di Formigine, Provincia di Modena, Difensore civico Regione Emilia Romagna, Centro studi e documentazione sulla legalità.

Data: 3 Marzo 2025

Tipo di notizia

Comunicato Stampa

Ultimo aggiornamento: 4 Marzo 2025, 11:08

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