Approvato con Delibera Giunta Comunale n. 164 del 30.12.11
Registrazione dei conferimenti e pesatura dei rifiuti presso i Centri di Raccolta presenti
nel territorio del Comune di Carpi con riconoscimento di sconto sulla tariffa rifiuti
REGOLAMENTO
(Revisione)
Art. 1 – Scopo e campo di applicazione
AIMAG S.p.a. e il Comune di Carpi intendono proseguire il monitoraggio dei rifiuti solidi urbani conferiti in modo differenziato presso tutti i Centri Comunali di Raccolta siti sul territorio comunale, allo scopo di:
- incrementare, nei Centri di Raccolta, il conferimento dei rifiuti che attualmente non è possibile conferire nei cassonetti stradali o consegnare al servizio domiciliare (c.d. porta a porta), quali, ad esempio, contenitori con gas a pressione, vernici, oli alimentari e minerali, piccoli e grandi elettrodomestici, piccoli elettroutensili, rifiuti elettronici non pericolosi, pile e batterie di pile, potature, toner e cartucce, batterie al piombo, ecc., applicando esclusivamente a tali categorie il sistema incentivante;
- incrementare, fino alla massima potenzialità possibile, la raccolta differenziata stradale o domiciliare delle tipologie di rifiuti già raccolte con tali modalità, quali carta, cartone, plastica, vetro e lattine, disincentivandone il conferimento presso i Centri di Raccolta mediante la loro esclusione dal sistema incentivante incentivare.
A tal fine, anche se nei Centri di Raccolta devono essere registrati tutti i rifiuti che vengono conferiti, solo i rifiuti di seguito elencati contribuiranno alla definizione di uno sconto in tariffa rifiuti:
Tab. 1 – Elenco rifiuti
TIPOLOGIA RIFIUTO | Codice CER | DESCRIZIONE |
Bombolette | 160504* | Contenitori con gas a pressione |
Vernici | 200127 | Vernici contenenti sostanze pericolose |
Idropitture | 200128 | Vernici ad acqua |
Oli alimentari | 200125 | Olio di friggitoria |
Piccoli elettrodomestici | 200136 |
Aspirapolvere, scope meccaniche, apparecchiature per la pulizia, macchine per cucire, macchine per maglieria, macchine tessitrici e per la lavorazione dei tessili, ferri da stiro ed altre apparecchitaure per stirare, pressare e trattare ulteriormente gli indumenti, tostapane, friggitrici, macinini elettrici, macinacaffe' elettrici e apparecchiature per aprire o sigillare contenitori o pacchetti, coltelli elettrici, apparecchi tagliacapelli, asciugacapelli, spazzolini da denti elettrici, rasoi elettrici, apparecchi per massaggi e altre cure del corpo, sveglie, orologi da polso o da tasca e apparecchiature per misurare, indicare e registrare il tempo, bilance, stufe elettriche
|
Piccoli elettroutensili | 200136 |
Trapani, seghe, macchine per cucire, apparecchiature per tornire, fresare, carteggiare, smerigliare, segare, tagliare, tranciare, trapanare, perforare, punzonare, piegare, curvare o per
procedimenti analoghi su legno, metallo o altri materiali; strumenti per rivettare, inchiodare o avvitare o rimuovere rivetti, chiodi e viti o impiego analogo; strumenti per saldare, brasare o impiego analogo; apparecchiature per spruzzare, spandere, disperdere o per altro trattamento di sostanze liquide o gassose con altro mezzo; attrezzi tagliaerba o per altre attività di giardinaggio |
Rifiuto elettronico non pericoloso | 200136 | Unità centrale computer, tastiere, stampanti, fax. fotocopiatrici |
Pile e batterie di pile | 200133* |
a) "pacco batterie": un gruppo di pile o accumulatori collegati tra loro racchiusi come un'unità singola e a sé stante in un involucro esterno non destinato ad essere lacerato o aperto |
Potature | 200201 | Materiale vegetale da operazioni di giardinaggio |
Toner e cartucce | 160216 | |
Freddo e clima | 200123* | Frigoriferi, surgelatori, condizionatori |
Televisori, monitor | 200135* | Televisori a tubo catodico, a plasma, LCD, monitor di computer |
Grandi elettrodomestici |
200136 |
Forni, lavatrici, lavastoviglie, scaldabagni, cappe di cucine, caldaie, asciugatrici |
Batterie al piombo | 200133* | Batterie auto, moto, ecc. |
Possono avvalersi del servizio solo i titolari di utenze domestiche soggette a tariffa di igiene ambientale (TIA), residenti nel Comune di Carpi.
Ai conferitori più virtuosi verrà riconosciuto uno sconto sulla tariffa rifiuti, calcolato sulla base di quanto riportato nei successivi articoli.
Art. 2 - Modalità di conferimento dei rifiuti
Il conferimento delle tipologie di rifiuti di cui all'art. 1 avverrà secondo le modalità tecniche operative in uso presso i Centri Comunali di Raccolta e verrà monitorato attraverso la pesatura e/o registrazione con sistema informatizzato.
Per la corretta identificazione è necessario che l'utente si presenti al Centro di Raccolta Comunale munito di:
- tessera sanitaria dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti;
- fattura rifiuti in cui compaia il codice a barre identificativo dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti;
- apposita tessera con codice a barre, identificativa dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti;
L'identificazione consentirà all'utente di ritirare all'ingresso il proprio terminale, che utilizzerà per la registrazione dei rifiuti, prima del loro conferimento finale all'interno dei contenitori/aree dedicati.
A seguito del riposizionamento finale del terminale nella propria "culla di alloggiamento", il sistema informatizzato emetterà uno scontrino cartaceo dove saranno indicati i dati anagrafici del soggetto a tariffa, il giorno di conferimento, le tipologie ed i quantitativi di rifiuti conferiti e/o eventualmente pesati.
La tessera/fattura rifiuti potrà essere utilizzata esclusivamente dall'intestatario e da tutti i componenti della famiglia che a questi fanno riferimento.
I rifiuti dovranno essere conferiti ai Centri di Raccolta esclusivamente nei giorni e negli orari di apertura.
Art. 3 - Modalità di riconoscimento della riduzione tariffaria
Per il Progetto di registrazione e di pesatura dei rifiuti, il Comune assegnerà ogni anno una somma che verrà individuata all'interno del piano economico finanziario dei servizi ambientali per la determinazione della tariffa (TIA).
La somma complessiva sarà così suddivisa:
- il 60% da ripartire in modo proporzionale ai Kg di rifiuti conferiti da ciascun utente, sulla base di un'apposita graduatoria, stilata secondo il criterio riportato al successivo punto A;
- il 40% da ripartire in modo proporzionale al numero di rifiuti conferiti da ciascun utente, sulla base di un'apposita graduatoria secondo il criterio riportato al successivo punto B.
A - 1° criterio
Si applica ai rifiuti riportati nella Tab. 2.
Le quantità (in kg) di rifiuti pesati da ciascun utente (fino al quantitativo massimo indicato), verranno moltiplicate per i coefficienti correttivi "K".
Tab. 2 – elenco rifiuti a peso, K e limiti massimi
RIFIUTO
|
Codice CER
|
K
|
Limite max
(non corretto) |
Bombolette
|
160504*
|
1
|
15 kg
|
Idropitture
|
200128
|
1
|
15 kg
|
Vernici
|
200127
|
1
|
12 kg
|
Oli alimentari
|
200125
|
1
|
30 kg
|
Oli minerali
|
200126
|
2
|
20 kg
|
Piccoli elettrodomestici, piccoli
elettroutensili, computer, stampanti e fax |
200136
|
1
|
30 kg
|
Pile e batterie di pile
|
200133*
|
10
|
20 kg
|
Potature
|
200201
|
0,1
|
1000 kg
|
Toner e cartucce
|
160216
|
1
|
8 kg
|
I quantitativi risultanti concorreranno alla formazione della graduatoria relativa al 1° criterio (rif. punto A).
Il budget assegnato verrà ripartito in modo proporzionale ai quantitativi pesati da ciascun utente.
B - 2° criterio
Si applica ai rifiuti riportati in Tab. 3.
Le quantità (in numero) di pezzi conferiti dall'utente (fino al quantitativo massimo indicato), saranno moltiplicate per i coefficienti correttivi"K".
Tab. 3 – elenco rifiuti a pezzi, K e limite massimo
RIFIUTO
|
Codice CER
|
K
|
Limite max
(non corretto) |
Frigoriferi e condizionatori
|
200123*
|
2
|
5 pezzi
|
Televisori, monitor
|
200135*
|
1
|
5 pezzi
|
Grandi elettrodomestici
|
200136
|
2
|
5 pezzi
|
Batterie al piombo
|
200133*
|
0,5
|
4 pezzi
|
I quantitativi risultanti concorreranno alla formazione della graduatoria relativa al 2° criterio (rif. punto B).
Il budget assegnato verrà ripartito in modo proporzionale ai quantitativi registrati da ciascun utente.
Lo sconto complessivo, da corrispondere all'utente nell'ultima fattura relativa all'anno di avvenuto conferimento, sarà dato dalla somma degli importi ottenuti applicando il 1° e 2° criterio come sopra specificati, e sarà applicato solo alla componente variabile della tariffa. Lo sconto massimo fruibile da ogni utenza non potrà quindi superare l'importo variabile annuale della tariffa.
Non saranno riconosciuti sconti per importi complessivi inferiori a 3 euro.
Art. 4 – Modalità di monitoraggio
L'attività di monitoraggio ingressi e pesatura viene effettuata con l'impiego di:
- tessera sanitaria dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti;
- fattura rifiuti in cui compaia il codice a barre identificativo dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti;
- apposita tessera con codice a barre, identificativa dell'intestatario dell'utenza tariffa rifiuti.
La tessera/fattura potrà essere utilizzata solo dai componenti famigliari dell'intestatario dell'utenza rifiuti.
Art. 5 – Entrata in vigore e abrogazioni
Il presente regolamento entra in vigore ed ha efficacia a far data dal 01.01.2012; da tale data è automaticamente abrogato il precedente regolamento, approvato con DGC n. 25 del 18.02.2010.