Con Boni, Chaplin, De Sio, Fresi, Guzzanti, Haber e Tesei
Piovano e l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo
CARPI, 20 Luglio 2023
Omero e Pasolini, il Quartetto Cetra e Moliere, De Andrè e Melville riscritto da Orson Welles, poi i contemporanei Massimo Carlotto e Sabina Guzzanti, e un po’ di cinema portato sul palcoscenico, con ’’L’attimo fuggente’’, ’’Mine vaganti’’ e ’’Festen’’: è la prossima stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi, presentata oggi insieme alle rassegne di musica classica, danza e “Famiglie a teatro”, che a loro volta riservano proposte di grande interesse, per un totale di 31 titoli (39 repliche in tutto).
Il viaggio in scena attraverso 29 secoli di letteratura e teatro sarà in compagnia di grandi interpreti, alcuni per la prima volta a Carpi, altri per un gradito ritorno: fra questi ultimi Alessio Boni e Iaia Forte, Giuliana De Sio e Alessandro Haber, Elio De Capitani e il “suo” Teatro dell’Elfo, poi Lucrezia Lante della Rovere, Gigio Alberti nel ‘’Tartufo” italo-francese con la carpigiana Betti Pedrazzi, che tornerà a calcare il palcoscenico di casa dopo un po’ di anni e successi in tv e al cinema, come ’’E’ stata la mano di Dio’’. Da aggiungere che ‘’Mine vaganti’’, annullato l’anno scorso, preparerà qui la nuova tournée.
Fra gli “esordienti” al Comunale il bravissimo Stefano Fresi nello spettacolo “Cetra ...una volta”, l’altrettanto bravo Giorgio Tirabassi “spalla” della Guzzanti, Luigi Lo Cascio (che su questa piazza girò il Dorando Pietri televisivo) e lo psichiatra Paolo Crepet con la nuova conferenza-spettacolo.
Nel già alto livello della classica spicca poi la straordinaria presenza della “Orchestra del Mozarteum di Salisburgo”, per di più diretta dal violoncellista Luigi Piovano, protagonista quattro mesi fa dello straordinario concerto con Antonio Pappano; poi torneremo a stupirci con il “mentalista” Francesco Tesei, a farci incantare dal “Circo invisibile” di Victoria Chaplin (figlia di “Charlot”) e del marito Jean Baptiste Thierrée dopo vent’anni giusti, e lasciarci trasportare dalle note di Tchaikovsky con lo “Schiaccianoci” proposto dal Balletto classico di Russia, dopo “Il lago dei cigni” del Balletto classico d’Ucraina il febbraio scorso.
In settembre infine si completerà il programma della rassegna “L’altra musica”, che per ora prevede un gospel.
CAMPAGNA ABBONAMENTI E VENDITA BIGLIETTI
ABBONAMENTI – Dopo il periodo di prelazione per gli abbonati della scorsa stagione, dal 5 al 9 settembre, la vendita dei nuovi partirà il 10 (fino al 16).
CARNET – Confermata, visto lo straordinario successo, la formula detta “abbonamento libero”, in pratica un “carnet” di almeno cinque spettacoli, a sconto crescente, senza diritti di prevendita e a posto variabile (dal 17 al 23 settembre).
BIGLIETTI – La vendita dei singoli biglietti, per tutti gli spettacoli della stagione, comincia il 24 settembre.
La Direzione del Teatro ricorda che sono ancora utilizzabili, fino al 31 dicembre, i “voucher” per gli spettacoli annullati causa Covid (così come, per gli abbonati, quello di “Mine vaganti” annullato lo scorso dicembre per indisposizione di un interprete).
Informazioni: InCarpi, piazza dei Martiri 64 (Cortile d’Onore del Palazzo dei Pio), 059649255
https://teatrocomunale.carpidiem.it