Approvato progetto di riqualificazione da € 550.000
Ciclabile drenante, invariati gli stalli auto
Carpi, 29 dicembre 2021
Cambierà aspetto viale Carducci, grazie al progetto definitivo di “riqualificazione e compensazione” da 550mila euro, approvato ieri dalla Giunta: un intervento che, a parità di posti auto, ridisegnerà l'accesso al Centro storico per chi è solito parcheggiarvi, appianando i dislivelli fra pista ciclabile, filare di alberi e carreggiata vera e propria.
Il progetto finale, firmato dai geometri Maurizio Benetti e Franco Zona e dall’architetto Monica Polignano, Responsabile Unico di Procedimento, prevede in particolare di rimuovere sul lato Ovest lo strato impermeabile di asfalto (il cosiddetto “desealing” del suolo, cioè “desigillazione”) e realizzare un’area verde che cambierà colore grazie alle molteplici essenze che fioriscono in periodi diversi dell'anno; e la pista ciclabile sarà completamente rifatta migliorando la sicurezza e la qualità urbana dell’intero asse (circa 800 metri).
La delibera approvata ieri è immediatamente esecutiva: l'avvio del cantiere è previsto nel 2022 al termine della procedura di gara per affidare le opere. Il costo presunto dell’intervento sarà coperto per 510mila euro dal Piano organico (contributo regionale), per il resto da risorse comunali.
Sottolinea Marco Truzzi, Assessore a Lavori Pubblici e Mobilità: « Si passerà da 162 a 1.670 metri quadri di verde, con una pavimentazione drenante, la nuova ciclabile, che convoglierà l'acqua agli alberi e arbusti a fianco. Quasi 3.500 metri quadri di asfalto impermeabile nel centro di Carpi saranno così oggetto di uno dei nostri numerosi progetti d’investimento a contrasto dei cambiamenti climatici. E impiegare soluzioni “nature based” permetterà di riqualificare ambienti urbani con la massima attenzione alla sostenibilità, come previsto nel progetto intercomunale “SOS4LIFE”. »
« Un’opera – commenta Stefania Gasparini, Vice-Sindaco e assessore a Economia, Commercio e promozione del Centro Storico – che valorizza e riqualifica il Centro storico senza penalizzarne la fruibilità. »