Grazie a protocollo d'intesa fra Aimag, Comune e Unimore
Economia circolare, energie rinnovabili e altri settori
CARPI, 11 GIUGNO 2021
Un centro di ricerca e sviluppo su economia circolare ed energie rinnovabili: sorgerà a Carpi grazie al protocollo d'intesa fra Amministrazione Comunale, AIMAG SpA e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari“, approvato in questi giorni dai rispettivi organismi.
Il documento instaura infatti una collaborazione fra i sottoscrittori per sviluppare e realizzare «programmi di ricerca integrata su progetti inerenti l'economia circolare, la produzione di energie rinnovabili e altri settori di comune interesse su tematiche ambientali.»
In base al protocollo, della durata iniziale di cinque anni, Unimore, Aimag e Comune si avvarranno delle rispettive esperienze e conoscenze tecnico-scientifiche, e delle strutture e attrezzature delle quali sono dotati.
«Siamo molti felici – afferma Riccardo Righi, Assessore all'Ambiente – di cominciare questa collaborazione a tre per accompagnare la transizione ecologica, avviando pratiche ricerca e sviluppo incentrate sull'economia circolare. Il protocollo è un importante strumento che ci permette di finalizzare e strutturare sul nostro territorio un centro di ricerca per immaginare insieme, e cominciare a sviluppare, la città sostenibile del domani.»
Commenta il Sindaco, Alberto Bellelli: «Carpi diventa sempre più “verde“. Con questo protocollo puntiamo con decisione a una città sempre più virtuosa e sempre più attenta alle tematiche ambientali. Vogliamo essere protagonisti e non gregari nella sfida della transizione ecologica. Non mi stancherò mai di sottolineare Carpi è una città che su questi temi è un esempio virtuoso: penso alla raccolta differenziata, che supera l'80%, all'illuminazione pubblica con tutte le lampade a led entro il 2024, all'incremento dei percorsi ciclabili, agli incentivi per gli spostamenti casa-lavoro in bici, agli incentivi per l'acquisto di mezzi elettrici. Tutte azioni che fanno parte della strategia che citavo, cioè avere una città sempre più moderna, e più verde.»