L'Amministrazione richiama i proprietari ai loro doveri
Periodo, fauna, malattia, classificazione della pianta
CARPI, 28 Aprile 202
L'Amministrazione comunale ricorda ai possessori di piante che la loro manutenzione, e in particolare la potatura, è soggetto a normative nazionali.
«Da un punto di vista fisiologico – sottolinea Andrea Artioli, assessore al Verde – le alberature non necessitano di potature: ma se si pota bisogna rispettare il portamento e la forma naturale della specie arborea, o mantenere le forme originariamente impresse»
In generale, i privati devono tener conto delle norme riguardanti il contesto monumentale, le tutele specifiche e di lotta obbligatoria contro il diffondersi di patologie vegetali – come per esempio il cosiddetto “cancro colorato” del platano.
A parte rispettare i periodi stagionali migliori a seconda del tipo di intervento, si deve anche tener conto del periodo riproduttivo e di nidificazione degli uccelli autoctoni e migratori: « In generale – prosegue Artioli - potatura e taglio sono esclusi dal 1 marzo al 30 settembre. In nessun caso, a parte situazioni di pericolosità, si possono potare alberi con nidi di uccelli o tane di piccoli mammiferi, o comunque che siano utilizzati come dormitorio o posatoio da specie rare o di pregio».
Una raccomandazione da parte del Comune è che, specie per certi interventi, il cittadino si affidi a operatori professionisti, anche per evitare conseguenze che l'Amministrazione può valutare come danno: in particolare, sugli alberi privati classificati come “monumentali”, “tutelati”, “di pregio”, si può intervenire solo dopo l’autorizzazione degli uffici tecnici comunali.
Conclude Artioli: «Prima di effettuare qualsiasi intervento consigliamo comunque di consultare le pagine dedicate sul sito Internet del Comune.»
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