Giornata dedicata a Beethoven, a 250 anni dalla nascita
Sei concerti gratuiti, anche nel Palazzo dei Pio
CARPI, 15 Giugno 2020
Domenica, 21 giugno, in occasione della Festa Europea della Musica, riapre il Teatro comunale dopo il fermo forzato per la pandemia Covid-19: a Carpi la “Festa” sarà dedicata a Ludwig van Beethoven, nel 250° della nascita, con un ricco programma di concerti da mattina a sera - anche se, come dice lo slogan, “Lo spettacolo più bello sarà ritrovarsi”.
«E' un grande piacere - afferma Davide Dalle Ave, assessore alla Cultura - riaprire il teatro dopo la chiusura a febbraio dovuta all'emergenza sanitaria. E la Festa della Musica, che organizziamo per la prima volta in questo 2020, è un'occasione straordinaria: il nostro omaggio a Beethoven, per i 250 anni della sua nascita, toccherà non solo il Teatro ma anche il Palazzo dei Pio coi suoi Musei. Sarà una bella occasione per ritornare nei nostri luoghi della cultura dopo un periodo di assenza forzata.»
Tutti gli spettacoli sono gratuiti, è obbligatorio prenotare (max tre persone a prenotazione) al link https://teatrocomunale.carpidiem.it/festadellamusica
Lo spettatore dovrà presentarsi puntuale all’orario che gli sarà comunicato nella mail di conferma, per rispettare l'ingresso contingentato, e dotato di mascherina.
Questo il programma completo:
Sala delle Vedute di Palazzo dei Pio (capienza massima 55 posti alla volta)
Ore 11, Carlo Alberto Bacchi, concerto per pianoforte
Ore 12, Duo Wendel, concerto per violino e pianoforte
Ore 15, Alessandro Koebler, concerto per pianoforte
Ore 16, Duo Di Domenico-Marra, concerto per violoncello e pianoforte
Teatro comunale (capienza massima 200 posti)
Ore 18, Amata immortale. Alla ricerca della donna sconosciuta che rubò il cuore di Ludwig van Beethoven; con Renato Carpentieri, voce recitante; Patrizia Bettotti, violino; Enrico Dindo, pianoforte.
Cortile d’onore di Palazzo dei Pio (capienza massima 160 posti)
Ore 21, La vera arte non si lascia sopraffare dalle lusinghe. Ludwig van Beethoven
Quartetto per archi in si bemolle maggiore op. 103
con Sandro Cappelletto, testo e voce narrante; Quartetto Adorno