CARPI, 17 Dicembre 2020
La vicenda dei tre ragazzi che hanno seviziato e torturato un loro coetaneo ha dei risvolti agghiaccianti.
Voglio nuovamente ringraziare la Compagnia dei Carabinieri di Carpi che in poche ore ha permesso di individuare i presunti aggressori e di assicurarli alla giustizia.
Va detto con chiarezza che grazie al lavoro instancabile di tutte le forze dell'ordine presenti sul nostro territorio, a Carpi non esistono luoghi abbandonati a se stessi, e il presidio è garantito con efficacia ed efficienza: pertanto il mio ringraziamento va a tutti gli operatori della sicurezza.
Dobbiamo essere duri con il crimine, non giustificandolo mai, dobbiamo avere pene certe e in questo caso le chiedo anche esemplari, infine dobbiamo colpire le cause che generano questi fatti.
Per rassicurare la nostra comunità ferita, dobbiamo investire su tre temi:
- il primo è garantire un adeguato numero di Poliziotti, Carabinieri, e in generale forze dell'ordine, questo per avere un efficace e funzionale controllo del territorio;
- il secondo riguarda il sistema della Giustizia, perché va garantita come ho detto la certezza della pena, visto che chi ha commesso un reato, troppo spesso si sente impunito, quindi libero di agire come meglio crede;
- infine il terzo tema su cui dobbiamo investire è l'educazione, scolastica, e familiare. Le famiglie non vanno lasciate sole di fronte a preoccupazioni e drammi che nascono da una società sempre più violenta e divisiva: in questi casi vanno dati strumenti e opportunità per aiutarle in questo immane compito.