Una dichiarazione in risposta alla polemica dell’Associazione AppenaAppena
In merito alle dichiarazioni dei rappresentanti dell’associazione culturale AppenaAppena sulla programmata edizione 2019 del Festival Concentrico, riportate ieri dalla stampa locale, l’amministrazione comunale precisa che non corrisponde al vero l’affermazione che “l’associazione non era stata informata” in quanto il giorno 21 febbraio, alle ore 12, l’assessora alla Cultura ha incontrato Andrea Rostovi, in rappresentanza dell’associazione, incontro nel corso del quale è stata comunicata l’intenzione di posticipare l’evento da inizio estate a fine per motivi di carattere formale e amministrativo, decidendo, in quella sede, di aggiornarsi in un secondo incontro fissato per venerdì 1 marzo.
E’quindi da ritenersi falso e scorretto affermare che Concentrico sia stato annullato, in quanto l’intenzione era solo di posticiparlo di qualche settimana, ciò anche in seguito al fatto che nella proposta di bilancio presentata dal precedente assessore alla Cultura, nel mese di ottobre 2018, non compare nessun finanziamento al festival; da questo ne consegue che non esiste alcun atto ufficiale, sia da parte dell’amministrazione che da parte dell’associazione culturale AppenaAppena, nel quale si chiede di organizzare l’evento. L’unico atto a disposizione dell’assessorato è una richiesta di utilizzo del Teatro Comunale e di sovvenzione per laboratori teatrali gestiti dall’associazione AppenaAppena, richiesta protocollata in data 13 febbraio alla quale è stato risposto, in data 16 febbraio, con parere positivo per quanto riguarda l’utilizzo del teatro e con una richiesta di ulteriore approfondimento per quanto concerne la sovvenzione.
“Le conferme degli eventi in una pubblica amministrazione – spiega l’Assessora alla Cultura Stefania Gasparini - avvengono solo a fronte di atti pubblici che ad oggi non esistono, ovviamente perché nessuno li ha predisposti; appare del tutto evidente che non possono essere considerati validi accordi presi verbalmente e a titolo personale”
“Per questa amministrazione – prosegue Gasparini - non è una novità riconoscere e valorizzare la qualità, il peso e l’azione delle associazioni di volontariato e di promozione culturale, come dimostrano le decine di iniziative, eventi e collaborazioni realizzati in questi anni, ma va ribadito che a fianco del valore dell’associazionismo va fermamente difeso e sottolineato il valore, altrettanto fondante per una comunità, del rispetto delle regole. Sono sorpresa e amareggiata dalle modalità di confronto scelte dall’associazione a fronte della disponibilità confermata dall’amministrazione a trovare adeguate soluzioni che avrebbero potuto essere, e mi auguro saranno, individuate nell’incontro in programma dopodomani venerdì 1 marzo”