Le relazioni al civico consesso dei quattro Presidenti degli organismi tematici
I Presidenti delle quattro Consulte di settore hanno aperto il Consiglio comunale di Carpi di giovedì 9 novembre, presentando il bilancio delle loro attività. Mario Poltronieri (Consulta A, tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, territoriali, naturali, storico-artistiche ed archeologiche, 25 componenti), Alessandra Guerrini (Consulta B, attività culturali, celebrative ed educative, 34 componenti), Carlo Alberto Fontanesi (Consulta C, attività umanitarie e socio assistenziali, diritti dei cittadini e degli utenti, 46 componenti), Nilo Diacci (Consulta E, sport e benessere, 58 componenti) hanno brevemente illustrato luci ed ombre dell’attività degli organismi da loro presieduti. Organismi che, come spiegato dal Presidente del Consiglio Davide Dalle Ave in sede di presentazione leggendo l’intervento dell’assessore alla Partecipazione Milena Saina (impossibilitata a partecipare ai lavori per motivi di salute), sono “una ricchezza tra le più significative della nostra regione, uno strumento di partecipazione e di valorizzazione della cittadinanza, un ponte tra amministrazione e le tante realtà del territorio, nel confronto con i diversi assessorati”.
I quattro Presidenti non hanno mancato di sottolineare, oltre al ruolo di cerniera tra amministrazione comunale e associazionismo svolto dalle Consulte e le tante iniziative realizzate ed in programma, anche le difficoltà create dalla circolare Gabrielli e dalla necessità di un ricambio generazionale in molti sodalizi. Il Presidente Diacci ha spiegato ad esempio come vi siano motivi giuridici che impediscono a molti soggetti di iscriversi alla Consulta E, peraltro suddivisa in gruppi di lavoro e molto coesa al suo interno, come si stia pensando ad un portale Internet dello sport e sia necessaria una sistemazione del Parco delle Rimembranze in funzione della creazione di un’area multi-sport, idea condivisa dal Comune; il Presidente Poltronieri ha invece riferito in aula tra l’altro che la Consulta ha organizzato un’iniziativa pubblica sulle eco-mafie per il primo dicembre prossimo e che si potrebbero organizzare momenti di vario tipo in città in occasione delle Domeniche ecologiche, come a Modena. Il Presidente Fontanesi dal canto suo ha trattato nel suo intervento delle novità contenute nella nuova legge di riforma del Terzo Settore che si innestano sulla diversa percezione che le nuove generazioni hanno dell’impegno volontario e delle motivazioni che li spingono ad entrare in una associazione. La Presidente Guerrini, anche in un secondo intervento a seguito di alcune domande venute dai consiglieri, ha infine rimarcato il successo delle manifestazioni promosse l’estate scorsa in due parchi cittadini e l’avvio di un progetto sul dialetto.
Molti i consiglieri comunali che sono intervenuti dopo le relazioni dei quattro Presidenti: da parte degli esponenti dei gruppi di minoranza sono venuti riconoscimenti al ruolo delle Consulte ma anche la richiesta al Comune di valorizzare questi organismi, che a loro parere non sono tenuti in troppa considerazione da parte dell’ente locale, circostanza che renderebbe meno interessante la partecipazione dei cittadini. Di un vero e proprio “grido di dolore” dei Presidenti ha parlato il capogruppo di Carpi Futura Giorgio Verrini ad esempio, mentre Cristian Rostovi (Fratelli d’Italia-An) ha sottolineato la richiesta fatta dal Presidente Diacci di avere un assessore allo Sport a tempo pieno e il rischio che i volontari suppliscano ai vuoti di personale dipendente dell’ente pubblico. Roberto Benatti (Forza Italia) ha invece ribadito che momenti come la presentazione delle attività delle Consulte dovrebbero tenersi più spesso per migliorare la comunicazione tra questi organismi e il Consiglio. Da parte di alcuni consiglieri del Pd sono venuti innanzitutto i ringraziamenti ai Presidenti delle quattro Consulte comunali: Marco Bagnoli ha ribadito tra l’altro la volontà di confronto e la difficoltà per i rappresentanti dei cittadini di partecipare spesso ai lavori di questi organismi, mentre Cristina Luppi ha sottolineato i problemi dovuti alle nuove normative legate alla sicurezza che si trovano ad affrontare le associazioni.
Il Sindaco Alberto Bellelli chiudendo infine il dibattito ha precisato che, avendo la delega allo Sport, ha condiviso con la Consulta le scelte di Bilancio in ambito sportivo che hanno portato a forti investimenti in questi anni in impianti e nell’integrazione con il settore socio-sanitario; spiegando poi che si sta approntando un vademecum per le associazioni dopo la circolare Gabrielli e un sondaggio sulla pratica sportiva in città. Sono poi in corso – ha concluso il primo cittadino – iniziative formative dedicate alle associazioni per favorire il ricambio generazionale e garantire il futuro del volontariato come rete sociale a favore della comunità.