8.000 metri quadrati complessivi al posto del vecchio edificio di via Tre Febbraio
Dal 2021 qui gli uffici ora dispersi su varie sedi, in affitto o non più adeguate

Se ne parla da tempo ma il progetto della realizzazione di una nuova sede comunale a Carpi è ormai in rampa di lancio. Il progetto di fattibilità c’è già, redatto dagli uffici comunali, la Giunta lo ha appena approvato in linea tecnica per un importo complessivo di 6 milioni e 100 mila euro, di cui 150 mila euro destinati per affidare incarichi a professionisti che si occupino di avviare, già nel 2017, gli approfondimenti e i sondaggi (geologici ad esempio). Questa cifra, già inserita nel Piano degli Investimenti 2017-2019 del Comune per la realizzazione del nuovo edificio, si prevede finanziata in buona parte (4.5 milioni) grazie ad un partenariato pubblico-privato.
“Un intervento che reputiamo strategico per la città e fondamentale per i cittadini e i dipendenti quello di collocare la nuova sede unica al posto dell’attuale sede della Polizia Municipale e dei Servizi Demografici che si trova in via Tre Febbraio angolo via Peruzzi: non si tratterà solo di costruire un nuovo edificio – ha affermato oggi il Sindaco Alberto Bellelli nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto - ma di risistemare e riorganizzare tutti quei servizi che vedono un’alta affluenza di utenti. E non dimentichiamo che una scelta come questa significa anche risparmiare, ad esempio sugli affitti che paghiamo ogni anno per i due piani occupati dai nostri uffici in via Peruzzi. Per finanziare l’intervento non escludiamo di utilizzare anche i proventi di alienazioni di immobili quali il Mercato coperto di piazzale Ramazzini e l’attuale sede di Borgofortino”.
Una nuova sede comunale dunque che, sostanzialmente, raccolga tutti i settori che oggi non sono compresi tra il Municipio e il Palazzo della Pieve, in primis i Servizi sociali che soffrono la mancanza di spazi nell’attuale collocazione di Borgofortino, dove i locali sono ormai inadeguati. L’intervento verrà realizzato agendo per lotti funzionali, così da poter costruire per parti l’intero complesso: alcuni servizi, che già attualmente hanno sede nell’edificio ex Angelo Po di via Tre Febbraio-via Manicardi, rimarranno dunque aperti in prossimità del cantiere di demolizione/costruzione, effettuando traslochi in tempi differenti, aprendo via via i nuovi servizi al pubblico, per creare meno disagio all’utenza.
Gli edifici da realizzare saranno destinati ad ospitare uffici del Comune di Carpi e dell’Unione delle Terre d’Argine quali Polizia municipale, Anagrafe-Stato Civile, Servizi Sociali, Istruzione, Ambiente, Urbanistica, Edilizia Privata, Ufficio Sismica, Lavori Pubblici, Servizio Contratti (C.U.C.), Servizio SUAP, S.I.A. (ex CED) e potranno ospitare anche tutte le funzioni di Protezione Civile (compreso il C.O.C.), per l’organizzazione e la gestione delle emergenze. Questi avranno un massimo di tre piani fuori terra, con una parte di interrato dedicata agli archivi ed al parcheggio dei mezzi, in particolare della Polizia Municipale, per una superficie complessiva lorda del complesso di circa 8.000 metri quadrati, sufficienti per poter ospitare 300-350 dipendenti del Comune di Carpi e dell’Unione delle Terre d’Argine. La nuova sede avrà poi una maggiore funzionalità interna ed esterna, al fine di garantire servizi - diversificati ma collegati in rete - con maggiore efficienza, efficacia ed economicità complessive.
L’edificio sarà adeguato a tutte le leggi e normative esistenti, soprattutto in termini strutturali poiché il Comune di Carpi è in classe III° per quanto riguarda gli eventi sismici. Gli altri fattori di rispetto delle norme sono quelli di sicurezza generale, di conformità impiantistica, antincendio e di evacuazione (tenendo in considerazione possibili espansioni o sopraelevazioni), ma soprattutto di facilità d’accesso, per una migliore funzionalità, flessibilità e fruibilità dei servizi ai cittadini e di controllo del territorio. La nuova sede avrà una struttura a ‘C’ con edifici che si attestano sulle vie principali con un cortile interno retrostante.
“La progettazione è stata interamente curata dal nostro settore Restauro e Patrimonio – ha spiegato il Vicesindaco Simone Morelli – Questo edificio comprenderà tutti i servizi di front office, ovvero i diversi sportelli grazie ai quali il Comune ha un rapporto diretto con i cittadini, rendendo accoglienti, più fruibili e comodi gli ambienti nei quali riceviamo gli utenti per andare incontro alle loro esigenze. E verrà così riqualificata una zona che presto cambierà volto, a pochi passi dalla futura Casa della Salute”.
L’accessibilità ai tre fabbricati è garantita dall’esterno da altrettanti ingressi autonomi. Verrà realizzata una sala foyer nell’ingresso principale al complesso su viale Peruzzi, dove sarà presente un servizio informativo, con balconata a doppia altezza, per consentire di dare comunicazioni immediate in uno spazio d’attesa di largo respiro. Questo consentirà di rendere più flessibile ed efficiente le modalità di ‘apertura’ e la  frequentazione dell’edificio.
Si prevede che l’assegnazione delle opere e l’effettivo inizio dei lavori della nuova sede comunale possano avvenire nell’autunno 2018 per concludersi, approssimativamente, nella primavera 2021 col trasloco degli ultimi uffici.

 

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