Il percorso punta a favorire il protagonismo responsabile dei cittadini delle frazioni
Si concluderà mercoledì 14 giugno a Carpi nel cortile del Municipio, a Palazzo Scacchetti, il percorso FraBENE&BENI, che punta a favorire la partecipazione attiva dei cittadini residenti nelle frazioni. L’appuntamento, al via alle ore 19, avrà una veste informale e si pone l’obiettivo di presentare gli esiti del percorso così come scaturiti dagli incontri fin qui svolti a diversi livelli. Saranno presenti l’assessore comunale alla Partecipazione e alle Frazioni Milena Saina e Monia Guarino, curatrice del percorso progettuale. Previsto anche un servizio di animazione per bambini.
Ricordiamo che tra gli obiettivi del progetto, finanziato in parte dalla Regione Emilia-Romagna, vi è la possibile definizione di un Regolamento che vada a sostenere la collaborazione e le relazioni tra i cittadini singoli e le realtà organizzate della stessa frazione e tra le frazioni e l’amministrazione.
“Migliorare la qualità della vita, riqualificare il territorio, recuperare il senso di comunità attraverso una sempre più significativa collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura dei beni comuni è la sfida che ci siamo posti dando il via a questo progetto nei mesi scorsi – spiega l’assessore alle Frazioni e alla Partecipazione Milena Saina – Riteniamo importante quanto è uscito negli incontri svolti fin qui ed è stata di grande stimolo la partecipazione sentita di decine di cittadini di tutte le frazioni al percorso FraBENE&BENI. La gestione e valorizzazione attiva dei beni comuni, il definire cosa Comune e residenti nelle frazioni possono fare, favorire il senso di appartenenza ad una comunità e i valori identitari che la fondano grazie al contributo di giovani e anziani, italiani e stranieri: di tutto questo parleremo nel corso dell’incontro di mercoledì prossimo a Palazzo Scacchetti, dove proveremo a mettere a sintesi nuove opportunità, forme e strumenti utili a creare un dialogo sempre più proficuo tra ente locale e residenti, in nome del Bene comune e della collaborazione attiva”.