Aiuteranno le donne che subiscono violenza domestica e le persone ‘fragili’
La Commissione Consiliare–Servizi sociali–Scuola–Cultura-Sport del Comune di Carpi ha indicato nei giorni scorsi, dopo averne esaminati diversi, a quali Progetti destinare la quota del 5 per mille dell’Irpef che i contribuenti carpigiani hanno destinato nel 2014 all’ente locale all’atto di compilare la dichiarazione dei redditi. Esponenti di maggioranza e opposizione si sono trovati d’accordo nello scegliere due progetti: il primo intende creare un fondo finalizzato al sostegno economico delle donne che subiscono violenza e devono trovare una nuova casa o un nuovo lavoro; il secondo invece punta a sostenere iniziative di Portierato sociale che possano aiutare adulti ‘fragili’ o anziani in situazione di solitudine e privi di un’adeguata rete parentale od amicale, attraverso un accudimento domestico.
Sono 20 mila gli euro che l’amministrazione comunale mette a disposizione per la realizzazione di questi progetti.
“Non si può che esprimere soddisfazione per la scelta condivisa tra maggioranza ed opposizione – spiega l’assessora al Sociale Daniela Depietri - e che vedrà finanziare con i fondi del 5 per mille alcuni progetti tra quelli che abbiamo presentato ai consiglieri comunali”.
Soddisfazione viene espressa anche da parte dell’assessore Stefania Gasparini, coinvolta nel progetto sulla violenza per la sua delega alle Pari Opportunità. “Con questi fondi – dice Gasparini - si potranno aiutare le donne a proseguire il proprio percorso di uscita dalla violenza troppo spesso ostacolato da motivi economici. Grazie a questi finanziamenti prosegue l’intervento dell'assessorato sui temi del contrasto alla violenza di genere”.