Sarà consegnata domani pomeriggio dall’assessore Gasparini
Una targa per ricordare il determinante impegno e la dedizione di Franco Neri per la realizzazione del Progetto Tutor. Senza Franco, recentemente scomparso, gli 86 ragazzi con disabilità che stanno frequentando le scuole superiori carpigiane sarebbero senza un compagno che li aiuta nei compiti a casa e nei momenti di socializzazione.
La targa sarà consegnata dall’assessore comunale alla Scuola Stefania Gasparini alla moglie di Neri, Luisa Bonasi domani, martedì 7 marzo, alle ore 17 presso la Casa del volontariato in via Peruzzi 22 a Carpi.
Saranno presenti i tutor, assieme ai responsabili degli istituti scolastici, dell’assessorato competente e delle associazioni di volontariato partner del progetto.
L’assessore Gasparini in proposito ha dichiarato: "La preziosa collaborazione a titolo volontario di Franco, in una vera e propria paziente azione di tutoraggio, ha permesso con competenza e puntualità la realizzazione di un progetto che ha nella sinergia delle istituzioni e terzo settore il suo punto di forza".
Il Settore Istruzione dell’Unione delle Terre d’Argine supporta il Progetto Tutor attraverso un contributo forfettario gestito dalle scuole che s’impegnano ad individuare e coinvolgere i tutor, in collaborazione con le associazioni territoriali del terzo settore. L’obiettivo, sancito dai vigenti accordi di programma, è creare una relazione di aiuto tra coetanei sia nello svolgimento dei compiti pomeridiani sia come raccordo con l’insegnante di sostegno in aula.
Franco Neri ha donato il suo contributo volontario per molti anni attraverso l’associazione di genitori Il Tesoro Nascosto e dall’anno scolastico in corso con la Fondazione Progetto per la Vita.
Nell’anno scolastico in corso i ragazzi con disabilità che frequentano le scuole secondarie di secondo grado di Carpi sono 86.
I ragazzi seguiti, in accordo con le famiglie, sono 60, di cui 19 aI Meucci-Cattaneo, 21 al Vallauri, 14 al Da Vinci e 6 al Liceo Fanti.
I ragazzi tutor, tutti dotati di carica volontaristica e vocazionale che li porta a prendersi cura di una persona quasi coetanea in difficoltà, sono infine 34.
Un’altra targa in ricordo dell’impegno di Franco Neri sarà affissa al primo piano della Casa del Volontariato cittadina.