Un manifesto per tenere viva l’attenzione sulla morte del giovane ricercatore italiano
La Presidenza del Consiglio comunale di Carpi, su richiesta pervenuta dall’associazione Amnesty International e con il parere favorevole della Conferenza dei capigruppo consiliari, ha deciso di preparare ed esporre un manifesto che ricorda il caso di Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano rimasto ucciso in circostanze ancora non chiarite a Il Cairo nel gennaio scorso.
Verità per Giulio Regeni chiede appunto il manifesto che si può vedere sulla vetrata esterna dello sportello QuiCittà di via Berengario.