Finanziamenti dalla Ue per l’area dell’ex Bocciofila Malatesta
Il Comune di Carpi, in collaborazione con quello di Forlì (che funge da capofila) e la Regione Emilia-Romagna, partecipa al Progetto Sos4Life, candidato al bando per il finanziamento europeo Life 2015 e nel quale oltre a Carpi, Forlì e alla Regione sono coinvolti in qualità di partner il Comune di San Lazzaro di Savena, CNR Ibimet, ANCE Emilia-Romagna, Legambiente Emilia-Romagna, Forlì Mobilità Integrata.
Il progetto Sos4Life (Save Our Soils for Life, risparmiate i nostri suoli per la vita) presentato questa mattina nella sede della Regione Emilia-Romagna e deliberato dalla Giunta comunale il 12 luglio scorso vuole colmare una lacuna italiana e anticipare e attuare a scala locale l’obiettivo europeo del saldo zero di consumo di suolo attraverso, tra l’altro, l’elaborazione e l’adozione di un pacchetto di norme, linee guida e strumenti urbanistici applicabili alla dimensione comunale e l’avvio di esperienze su aree pilota.
La praticabilità di queste norme e disposizioni urbanistiche verrà sperimentata proprio in tre diversi interventi di de-impermeabilizzazione nei comuni coinvolti nel progetto: due aree destinate a parcheggio nel centro storico sia di Forlì sia di Carpi (l’area dell’ex Bocciofila Malatesta, che diverrà parco pubblico una volta terminati i lavori del parcheggio interrato della Meridiana) e un’area artigianale di San Lazzaro di Savena. Si tratta di aree urbanizzate che valgono complessivamente più di 10 mila metri quadrati di superficie (la ex Bocciofila circa duemila). Il tutto verrà monitorato prima e dopo l’intervento per verificare gli effetti del ripristino in termini di funzioni ecosistemiche del suolo, di bilancio idrologico e di emissioni di anidride carbonica.
Sos4Life si concluderà ad ottobre del 2019 e ha un budget complessivo di 1,8 milioni di euro: la quota parte del Comune di Carpi è coperta dai contributi dell’Unione Europea e da costi del personale già impiegato sul tema e dunque non avrà impatto sul Bilancio dell’ente locale.
Nei giorni scorsi una delegazione dell’amministrazione comunale è volata a Dresda proprio per approfondire come la città tedesca stia operando in questa direzione: si ricorda poi che nel 2015 il Consiglio comunale di Carpi ha approvato due Varianti al Prg che hanno tolto dalla pianificazione oltre 244 mila mq. di aree edificabili produttive e 12 mila mq. di aree residenziali, riportandole ad uso agricolo. L'adesione a Sos4Life, insieme ad altri Comuni della nostra Regione va dunque nella direzione intrapresa in questo mandato dalla Giunta, quella cioè della riduzione del consumo di suolo, introducendo anche il concetto di consumo di suolo netto zero, anche in previsione del nuovo PSC intercomunale.
Inoltre si giungerà, per ciò che riguarda l’area della ex Bocciofila Malatesta, alla creazione di nuovi spazi di fruizione sociale e ricreativa in zone densamente abitate con scarsa dotazione di verde, al miglioramento della qualità urbana ed all’incremento dell’attrattività turistica con valorizzazione delle funzioni culturali e commerciali qui presenti, con la riduzione dell’effetto ‘isola di calore’ e il miglioramento microclimatico, con risparmi sul fronte della climatizzazione abitativa.