Fino al 31 marzo dal lunedì al venerdì limitazioni al traffico per alcune categorie di veicoli
Prosegue fino al 31 marzo anche a Carpi la manovra antinquinamento che prevede provvedimenti validi in tutto il territorio regionale, come definito dal Piano integrato per la qualità dell’aria (PAIR 2020) della Regione Emilia-Romagna e in tutti i comuni sopra i 30 mila abitanti, al fine di ridurre il superamento del limite per le polveri sottili (PM10).
Ricordiamo che l’area nella quale sono previste dall’ordinanza comunale del 29 settembre scorso le limitazioni al traffico è quella definita dal perimetro costituito dalla Tangenziale Losi, dalla strada Romana nord, dalla Bretella nord, da via Griduzza, da via Cavata, da via Secchia, dal Cavalcaferrovia Lama, da via Lama e da via Cattani (le vie perimetrali sono sempre percorribili)
I divieti di circolazione per diverse categorie di veicoli sono validi dalle 8.30 alle 18.30, da lunedì a venerdì e nelle domeniche dell’8 gennaio, 5 febbraio e 5 marzo. Il transito è vietato a tutti gli autoveicoli a benzina euro 0 e 1, ai ciclomotori e ai motoveicoli euro 0 e ai veicoli diesel euro 0, 1, 2, 3 (anche se dotati di filtro antiparticolato e anche se veicoli commerciali leggeri) e, nei giorni di allarme smog, anche ai diesel euro 4.
Le misure di emergenza (allarme smog) scatteranno automaticamente in caso di superamento prolungato (per 4 giorni consecutivi) del limite giornaliero delle PM10. I cittadini saranno avvisati tempestivamente dell’avvio della fase emergenziale che, come sopra accennato, prevede, oltre alle misure sopra indicate, anche il blocco dei diesel Euro 4 e il divieto di bruciatura delle potature di origine agricola.
Sono diverse decine le deroghe ai divieti di circolazione previste dalla Regione nell’ambito del PAIR. Dalle limitazioni sono ad esempio esclusi i veicoli elettrici, quelli ibridi, a Gpl/benzina, a metano/benzina, i ciclomotori e i motocicli elettrici. Possono inoltre circolare sempre anche gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling), se omologati a quattro o più posti, e con almeno due persone, se omologati a due posti. Restano valide anche le deroghe per i mezzi a servizio degli invalidi, in possesso di contrassegno; per l’accompagnamento dei bambini agli asili nido, alle scuole d’infanzia, primarie e medie inferiori (limitatamente ai 30 minuti precedenti e successivi all’orario d’ingresso).
Sono stati poi recentemente istituiti cinque parcheggi scambiatori che serviranno ai conducenti dei mezzi soggetti alle limitazioni del traffico per l’accesso e il deposito degli stessi in modo da poter raggiungere, con i mezzi pubblici, i centri d’interesse all’interno dell’area soggetta ai provvedimenti del Piano regionale antinquinamento. Le vie che delimitano il perimetro dell’area soggetta a divieto di circolazione ed i parcheggi ad essa prospicienti sono liberamente percorribili e accessibili, così come lo sono le vie e i parcheggi che dal perimetro suddetto consentono di accedere, in ingresso/uscita, ai parcheggi scambiatori istituiti. Vicino ai parcheggi si trovano le fermate delle linee di Arianna che consentono come detto l’accesso al centro storico.
Le sanzioni amministrative pecuniarie previste dall’ordinanza antinquinamento vanno da 164 a 663 euro e, nel caso di reiterazione della violazione nel corso del biennio, prevedono la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni.
Tutte le informazioni sulle misure adottate e l’elenco completo delle deroghe sono disponibili sulla home page della Rete Civica Carpidiem.