Riguarda 13 edifici che potranno essere restaurati con tempi più veloci
Una Variante al Piano della Ricostruzione è stata adottata all’unanimità nel corso del Consiglio comunale di giovedì 22 settembre. La Variante, parte integrante del PRG, consentirà una volta completato l’iter che porterà alla sua approvazione tempi più veloci a chi deve intervenire sui fabbricati oggetto dell’atto, 13 in tutto: 10 le modifiche al Piano proposte dagli uffici comunali e 3 da privati cittadini.
Grazie a questa Variante verranno modificati i vincoli sugli edifici che dovranno essere interessati da opere di restauro o risanamento conservativo e che verranno così classificati in modo differente da quanto definito dal Piano della Ricostruzione approvato dal Consiglio nel 2014-15. Tra i fabbricati interessati ci sono edifici del centro, dell’immediata periferia o situati in zona agricola; tra essi l’ex Mulino di Cibeno Pile in via Roosevelt e l’ex fabbrica Colli di via Tre Ponti, a fianco del passaggio a livello.