Dal 6 giugno Castello dei ragazzi aperto anche il lunedì pomeriggio
Musei di Palazzo dei Pio e Biblioteche, una estate con chiusure ridotte
L’amministrazione comunale di Carpi ha deciso di ampliare gli orari di apertura degli istituti culturali cittadini (Biblioteca multimediale Loria, Castello dei ragazzi, Musei di Palazzo dei Pio) per favorire la frequentazione e migliorare l’offerta turistica: da lunedì 6 giugno si partirà con i nuovi orari del Castello dei ragazzi, che aprirà anche il lunedì pomeriggio, dalle 15 alle 19. In programma dalle ore 16 per l’inaugurazione di questo ampliamento di apertura una serie di attività e laboratori dedicati al volo e alla costruzione di oggetti volanti e infine una gustosa merenda per tutti.
La chiusura di agosto per le due biblioteche verrà ridotta poi quest’anno da due a una settimana (lasso di tempo necessario a consentire operazioni straordinarie sul patrimonio, diversamente non possibili con la presenza di pubblico). I Musei di Palazzo dei Pio dal canto loro rimarranno aperti per tutta l’estate, con le installazioni Réclame e Savoir faire visitabili fino al 28 agosto: l’orario ordinario sarà integrato dall’apertura serale nei giorni di martedì e giovedì, oltre che da un’apertura serale straordinaria per Ferragosto.
“I numeri e la qualità dell’attività espressa – dichiara l’assessore alla Cultura Simone Morelli -confortano e richiedono scelte forti e di sempre maggiore apertura verso il pubblico. E in questo senso vanno anche gli investimenti fatti per il progetto di aggiornamento della Biblioteca multimediale Loria e per riportare il Castello dei ragazzi ad aprire il lunedì pomeriggio, in modo quindi da vedere ampliata l’offerta per le famiglie”.
Significativi sono i dati delle presenze dei primi cinque mesi dell’anno degli Istituti culturali cittadini: dalle oltre 100 mila presenze della Biblioteca multimediale Loria (43 mila i prestiti), alle 40 mila presenze del Castello dei ragazzi (oltre 20 mila i prestiti), fino agli oltre 22 mila visitatori dei Musei e ai quasi 29 mila spettatori della stagione teatrale: sono numeri che segnalano un trend positivo rispetto al 2015 e che pongono la realtà culturale carpigiana tra quelle più avanzate in regione.