Approvata nel corso del Consiglio comunale di giovedì 12 maggio una delibera in materia
Un elettrodotto sotterraneo collegherà due cabine elettriche esistenti tra Stradello Morto e via Nuova Ponente (zona Polisportiva Pietri) e servirà il futuro Comparto di trasformazione F 10 (che si trova tra via Nuova Ponente e la Tangenziale Losi). Il Consiglio comunale di Carpi nella seduta di giovedì 12 maggio ha approvato una delibera che accerta la compatibilità urbanistica del progetto di realizzazione di questo elettrodotto a 15 chilovolt, presentato da Enel Distribuzione spa.
Descritta in aula dall’architetto Attilio Palladino del Settore Pianificazione urbanistica e Edilizia Privata questa infrastruttura servirà a elettrificare il Comparto F 10 nel caso venisse realizzato: sarà l’ARPAE a rilasciare l’autorizzazione ad hoc dopo un’apposita Conferenza dei servizi, e che assumerà valore anche di Variante urbanistica ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato ad un esproprio di terreni per pubblica utilità. “Il Consiglio comunale deve esprimere – ha concluso - una sua indicazione sulla conformità alla documentazione urbanistica vigente, il Prg del 2000, di questo progetto”.
Dopo un breve dibattito l’assessore all’Urbanistica Simone Tosi ha ricordato come i progetti del Comparto F 10 e del vicino Comparto F 2 abbiano già ottenuto dal civico consesso l’ok alla presentazione dei relativi Piani particolareggiati e come quello del Comparto F 10 sia in pubblicazione. “A chi critica la cementificazione del territorio ricordo i 100 mila metri quadrati che nel corso di questa consigliatura vedranno modificata la loro destinazione d’uso e torneranno agricoli da produttivi che erano. Confidiamo che l’F 10 – ha detto Tosi - venga concretizzato per dare nuove opportunità alla città e nuovo sviluppo anche in termini di posti di lavoro”. Parole che sono state poi criticate dal consigliere del Movimento 5 Stelle Luca Severi in sede di dichiarazione di voto: “nuovi spazi commerciali fanno diminuire l’occupazione, anzi sono un disvalore per gli altri operatori”
La delibera è stata infine approvata da Pd, Fratelli d’Italia-An e Forza Italia, astenuto il gruppo Carpi Futura e contrari i rappresentanti del Movimento 5 Stelle.