“La nostra città non chiuda gli occhi di fronte a gesti come questi. Cancelleremo le scritte”
Anche dall’amministrazione comunale di Carpi arriva la condanna degli atti vandalici che hanno deturpato con scritte a pennarello i murales che nel piazzale della Meridiana ricordano le figure di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e di altre vittime della mafia.
“La nostra città, che grazie ad associazioni come Libera ed Avviso pubblico è da tempo impegnata sulle tematiche della lotta alla criminalità organizzata e della legalità, non è abituata a fatti del genere – spiega il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli – Cancelleremo al più presto queste scritte per sancire come la nostra comunità debba reagire prontamente e non debba chiudere gli occhi su quanto avvenuto”.