Botta e risposta Arletti-Tosi. Un’interrogazione della consigliera Pd --Comunicato stampa n.234 del 10/10/2014
La consigliera del Pd Martina Arletti ha domandato nel corso del Consiglio comunale di ieri, giovedì 9 ottobre, notizie sulla pista ciclo-pedonale che dovrebbe sorgere nella frazione di San Marino, collegando le vie Sogari e Castelvecchio. Arletti ha ricordato come la delibera con il progetto esecutivo di questa opera sia stata approvata nel maggio scorso dalla Giunta comunale e come ancora però non esista oggi un collegamento ciclo-pedonale tra la frazione e il capoluogo. Nell’interrogazione poi Arletti ha chiesto alla Giunta a quale punto sia lo stato di avanzamento dei lavori di quest’opera e pure notizie sul percorso di collegamento tra questo tratto e le piste ciclabili esistenti a Cibeno Pile.
L’assessore ai Lavori pubblici Simone Tosi ha replicato in aula alla consigliera Pd spiegando che di questo progetto ormai arrivato alla fase realizzativa si parla da anni, e che seguirà altre iniziative a favore della ciclo-pedonalità nella frazione a nord del capoluogo: l’assessore ha poi affermato che le procedure burocratiche di affidamento sono in corso, che l’aggiudicazione dell’appalto avverrà tra circa un mese, mentre la consegna dei lavori avverrà entro la fine del mese prossimo. Per la realizzazione della pista, dell’impianto d’illuminazione a 7 punti luce e del semaforo a chiamata previsto per il passaggio di pedoni e ciclisti all’incrocio con via Griduzza si prevede di spendere 150 mila euro. Tosi, mostrando alcune diapositive, ha poi spiegato che la pista sarà in parte realizzata ex novo (150 metri) e in parte sulla sede stradale di via Canalvecchio ora chiusa e riservata solo ai residenti: il manufatto, costruito con autobloccanti perché materiale meno costoso per la manutenzione rispetto all’asfalto, dove si affiancherà alla statale sarà diviso da essa mediante un guard rail. La nuova pista poi si collegherà con altri percorsi ciclo-pedonali consentendo ad esempio di arrivare alla nuova scuola di Cibeno e di qui al centro della città.