Approvato anche il Piano di sviluppo aziendale della coop Albalat di Cortile --Comunicato stampa n.247 dell'1/10/2013
La seduta del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 26 settembre ha preso in esame una delibera relativa alla conformità urbanistica del progetto presentato dalla Società Autobrennero per l’ampliamento della terza corsia di questa importante infrastruttura: riguardo al territorio carpigiano si parla di circa 14,5 chilometri in totale. L’architetto Attilio Palladino del Settore Urbanistica dell’ente locale ha spiegato che in sede di Valutazione d’impatto ambientale la Società ha già recepito le richieste fatte dal Comune per la creazione di 10 bacini di laminazione (utili a ripulire l’acqua piovana dalle impurità prima di immetterla nel terreno) e che dopo le procedure di esproprio dei terreni necessari per realizzarli questa diverrà una Variante al Prg. L’assessore all’Urbanistica Simone Tosi ha poi replicato alle osservazioni del capogruppo di Carpi 5 Stelle Andrea Losi ribadendo che non si stava con questa delibera approvando l’ampliamento dell’autostrada: data l’importanza del progetto, di valore nazionale, questa non può essere infatti oggetto di approvazione o diniego da parte dei singoli territori attraversati. E se Paolo Zironi (Pd) ha espresso parere favorevole al progetto, che dovrebbe garantire una volta realizzato in 4 anni migliore fluidità del traffico e maggiore sicurezza, gli ha fatto eco il capogruppo del PdL Roberto Andreoli che dal canto suo ha sottolineato la lungimiranza di chi 40 anni fa ha lasciato libera l’area centrale tra le due carreggiate dell’A22, auspicando che il cantiere possa portare beneficio al territorio. Andrea Losi in sede di dichiarazione di voto si è comunque detto contrario a questo ampliamento, che porterà più inquinamento e più traffico, mentre il collega dell’Idv Andrea Bizzarri invece ha ricordato come però sulla linea ferroviaria Modena-Brennero non si facciano investimenti. Al momento del voto la delibera è stata approvata con il voto di tutti i gruppi ad eccezione di ApC (astenuto) e Carpi 5 Stelle (contrario).
Approvata a maggioranza dal Consiglio anche l’autorizzazione alla presentazione del Piano di Sviluppo Aziendale della cooperativa Albalat di Cortile: l’assessore Tosi ha spiegato come l’impresa, danneggiata dal sisma, abbia chiesto all’Unione Europea fondi per modificare i propri sistemi produttivi, con la realizzazione di una struttura dove le vacche da latte possano avere più possibilità di movimento, dunque allargando i propri spazi. “Il progetto definitivo lo porteremo in Commissione anche se per le disposizioni di legge intervenute non deve più tornare in Consiglio”. Critici verso quest’ultima procedura, che Giliola Pivetti (capogruppo ApC) ha definita un ‘obbrobrio legislativo’ si sono detti alcuni rappresentanti dell’opposizione consiliare mentre Roberto Andreoli (capogruppo PdL) ha anche stigmatizzato i tempi lunghi necessari ad un’azienda per le procedure di ampliamento dell’attività. Tosi, preso atto dei rilievi, in sede di replica ha ricordato come la coop Albalat dovrà entro dicembre ottenere un titolo edilizio ed entro il 2014 realizzare i lavori. Il Consiglio tutto ha votato a favore di questa delibera ad eccezione di Losi (Carpi 5 Stelle) che si è astenuto.