L’assessore Tosi ha risposto ad una interrogazione di Russo(FdI) --Comunicato stampa n.67 del 22/03/2013
Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Carpi di ieri, giovedì 21 marzo, è stata data risposta ad una interrogazione firmata dal consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Russo sulla fonderia Lamiz. Russo prendendo atto “che probabilmente la trattativa tra il Comitato di cittadini e la proprietà della Lamiz non andrà a buon fine” ha rammentato “i gravi rischi che comporta un’attività di questo tipo insediata a pochi metri dalle abitazioni e che la tutela del cittadino dev’essere una prerogativa di fondamentale importanza da parte dell’amministrazione”: Russo ha infine domandato alla Giunta quale ruolo avesse avuto l’amministrazione stessa nella trattativa tra Lamiz e Comitato e cosa intendesse fare la stessa se il Comitato non fosse in grado di reperire i mezzi per permettere alla Lamiz di spostarsi, “magari trovando un accordo con esso per fare fronte alle spese di trasloco”.
L’assessore all’Edilizia privata Simone Tosi ha risposto a Russo che la fonderia di leghe leggere ha comunque basse emissioni in atmosfera e che con rammarico aveva appreso dalla stampa che era saltato l’accordo tra proprietà e Comitato. “Non abbiamo dunque novità sulla vicenda – ha spiegato – nella quale abbiamo giocato il ruolo dei facilitatori oltre che avere modificato le norme urbanistiche per permettere alla Lamiz di insediarsi a Fossoli. Continueremo a svolgere questo ruolo, senza poter ovviamente destinare risorse a favore peraltro di un’azienda privata”.
Russo in sede di replica ha ricordato l’importanza del ruolo svolto dai Comitati per la tutela della salute pubblica, ribadendo poi la necessità del dialogo tra le parti perché possa questa situazione andare a buon fine.