Sabato 28 gennaio, ore 10.30, via Manara
Inaugurerà sabato 28 gennaio alle ore 10.30 la scuola primaria Colonnello Lugli di Santa Croce di Carpi. Interverranno alla cerimonia Enrico Campedelli, Sindaco di Carpi, Giuseppe Schena, Assessore alla Politiche educative e scolastiche dell'Unione delle Terre d'Argine, il Vescovo Mons. Elio Tinti e Attilio Desiderio, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Carpi 2. Gli alunni della scuola accompagneranno la cerimonia e la presentazione del progetto realizzato dalle classi della scuola con l'artista Mauro Filippini.
La nuova scuola primaria di Santa Croce sorge su una superficie complessiva di quasi 6mila metri quadrati tra via Chiesa e via Manara, sulla quale si trovano l’edificio scolastico su due piani, la palestra di 360 metri quadrati (che si può utilizzare anche al di fuori dell’orario scolastico visto che ha un ingresso separato e ha un campo da pallavolo regolamentare) e un’area verde per il gioco e la ricreazione. Gli edifici sono stati realizzati secondo moderne tecniche non solo antisismiche e antincendio ma anche dal punto di vista del risparmio energetico. Sul tetto della palestra ci sono ad esempio pannelli fotovoltaici e solari a supporto della produzione di energia elettrica e acqua calda. L’impianto di riscaldamento, alimentato da una caldaia a condensazione, è a pavimento per l’intera superficie. I materiali utilizzati (mattoni compresi) sono bioecologici. La scuola, che accoglie cinque classi con tempo scuola a ventisette ore, è composta da 12 aule tra cui 1 biblioteca, 1 moderno laboratorio di informatica e 2 laboratori di scienze e immagine più 1 aula speciale ed 1 aula insegnanti, oltre a servizi igienici e deposito su entrambi i piani: è costata all’Unione delle Terre d’Argine 2,7 milioni di euro e ha mantenuto il nome della vecchia scuola della frazione, colonnello Giuseppe Lugli, costruita nel 1927 ed ormai vetusta. La scuola ha accolto i primi bambini della frazione nel settembre scorso
La nuova scuola primaria di Santa Croce sorge su una superficie complessiva di quasi 6mila metri quadrati tra via Chiesa e via Manara, sulla quale si trovano l’edificio scolastico su due piani, la palestra di 360 metri quadrati (che si può utilizzare anche al di fuori dell’orario scolastico visto che ha un ingresso separato e ha un campo da pallavolo regolamentare) e un’area verde per il gioco e la ricreazione. Gli edifici sono stati realizzati secondo moderne tecniche non solo antisismiche e antincendio ma anche dal punto di vista del risparmio energetico. Sul tetto della palestra ci sono ad esempio pannelli fotovoltaici e solari a supporto della produzione di energia elettrica e acqua calda. L’impianto di riscaldamento, alimentato da una caldaia a condensazione, è a pavimento per l’intera superficie. I materiali utilizzati (mattoni compresi) sono bioecologici. La scuola, che accoglie cinque classi con tempo scuola a ventisette ore, è composta da 12 aule tra cui 1 biblioteca, 1 moderno laboratorio di informatica e 2 laboratori di scienze e immagine più 1 aula speciale ed 1 aula insegnanti, oltre a servizi igienici e deposito su entrambi i piani: è costata all’Unione delle Terre d’Argine 2,7 milioni di euro e ha mantenuto il nome della vecchia scuola della frazione, colonnello Giuseppe Lugli, costruita nel 1927 ed ormai vetusta. La scuola ha accolto i primi bambini della frazione nel settembre scorso