Proiezione gratuita venerdì sera all’auditorium “Loria”
Il regista Ferrario fra i suoi 30.000 volumi
CARPI, 27 Febbraio 2024
Un regista bravo e sensibile come Davide Ferrario per raccontare un genio immenso della cultura mondiale, e omaggiare tutte le biblioteche, attraverso la sua: è l’appuntamento di venerdì 1° marzo nell’auditorium “Loria”, dove sarà proiettato il documentario “Umberto Eco – La biblioteca del mondo” (2022), dedicato appunto al grande intellettuale scomparso otto anni fa.
Piemontese di nascita, emiliano-romagnolo d’adozione, ma cittadino del mondo, il professore dell’Alma Mater inventore del Dams viene qui raccontato attraverso la sua sconfinata biblioteca: un mondo a sé, con più di 30.000 volumi di titoli contemporanei e 1.500 libri rari e antichi, che Ferrario ha potuto percorrere e filmare grazie alla disponibilità della famiglia, avendo il regista collaborato con Eco, l’anno prima che lo scrittore morisse, per una video-installazione alla Biennale Arte di Venezia.
« Ne è nato un documentario – spiegano gli organizzatori – che non solo descrive un luogo straordinario, ma cerca di afferrare il senso dell’idea di biblioteca in quanto “memoria del mondo”, come la definiva lo stesso Eco. »
Una celebre foto dello studioso fra i propri scaffali campeggia in modo permanente, come altre grandi e simboliche immagini, sulle pareti della biblioteca comunale “Loria”.
La proiezione del documentario “Umberto Eco – La biblioteca del mondo”, che fu presentato alla Festa del Cinema di Roma nell’ottobre 2022, è alle 21.00: ingresso libero e gratuito.