La visita delle bambine e dei bambini saharawi insieme agli accompagnatori dell’Associazione Kabara Lagdaf.
Ad accoglierli per un momento di confronto, le Assessore Calzolari e Poletti.
Un rapporto trentennale con l’Amministrazione di Carpi
Carpi, 8 agosto 2024
Da qualche settimana, 11 bambine e bambini provenienti dal Sahara Occidentale, sono sul territorio della Provincia di Modena per la tradizionale accoglienza estiva al fine di svolgere controlli e visite mediche, grazie al supporto della Regione Emilia-Romagna e diversi Comuni, tra cui quello di Carpi, che sostengono progetti di solidarietà per il popolo Saharawi. Ad organizzare questo soggiorno, l’associazione Kabara Lagdaf insieme ad una rete di associazioni, che consentono a queste bambine e bambini di avere le cure necessarie e fare esperienze diverse dalla loro quotidianità.
Ad accoglierli in Municipio, l’Assessora Tamara Calzolari e l’Assessora Paola Poletti per un momento di scambio e di confronto sull’organizzazione della loro visita e sulle iniziative a supporto della causa del popolo Saharawi sul territorio, nonché il racconto, dalla loro viva voce, della vita nei campi profughi in Algeria. Alle bambine e ai bambini sono stati donati articoli di cancelleria, una merenda insieme e una visita al Castello dei Ragazzi.
Un legame, quello tra Carpi e il popolo Saharawi che risale a quasi trent’anni fa, quando nel 1998 fu sottoscritto un primo patto di amicizia, come impegno a sostenere il loro diritto all’autodeterminazione. Una vicinanza che l’Amministrazione si impegna a rinnovare anche per questo mandato, a quasi 50 anni dal primo insediamento dei campi in Algeria, nel 1975.