Concessione in uso di immobili ad Enti ed associazioni

Per la concessione in uso, il legale rappresentante dell'ente o associazione od organizzazione di volontariato deve presentare la domanda secondo l'apposito facsimile e allegare tutta la documentazione ivi richiesta: atto costitutivo e statuto, relazione descrittiva dell’attività svolta, bilancio, dichiarazione di esplicita adesione ai principi della Costituzione. I richiedenti devono poter provare l'iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS), il quale sostituisce - a partire dal 23 novembre 2021 - i registri delle APS, delle ODV e l'anagrafe delle Onlus previsti dalle precedenti normative di settore (rif. normativi: D.M. n. 106 del 15 settembre 2020; Decreto direttoriale n. 561 del 26 ottobre 2021; artt. 45 e segg. Codice del Terzo Settore)I richiedenti devono essere iscritti in apposito registro da almeno 6 mesi per accedere a benefici economici diretti o indiretti (art. 10 c. 2 Regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e soggetti privati) e per stipulare convenzioni con l’Amministrazione ai fini della gestione di attività di interesse pubblico (art. 75 c. 4 Regolamento comunale dei Contratti). Vale il principio di continuità tra registro precedente e RUNTS (Nota n. 2904 del 3/3/2023 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).Per l'autorizzazione alla condivisione di locali comunali già concessi in uso ad altra associazione, la domanda - compilata secondo l'apposito fac-simile - è avanzata previo accordo con l'associazione stessa, deve esser corredata da tutti gli allegati richiesti e adeguatamente sottoscritta da entrambi i legali rappresentanti.