Categoria del servizio
A chi è rivolto
a tutte le persone maggiorenni, residenti nel comune di Carpi liberi da vincoli di parentela, affinità o adozione tra loro; liberi da vincoli matrimoniali o unioni civili tra loro o con terzi; che intendono dichiarare la loro convivenza di fatto.
a tutte le persone maggiorenni, residenti nel comune di Carpi
- liberi da vincoli di parentela, affinità o adozione tra loro;
- liberi da vincoli matrimoniali o unioni civili tra loro o con terzi;
che intendono dichiarare la loro convivenza di fatto.
Come fare
COSTITUZIONE DELLA CONVIVENZA DI FATTO la richiesta va presentata su apposito modulo, sottoscritto da entrambi i conviventi e accompagnata dalla copia dei documenti di identità della coppia; per le coppie già iscritte al registro delle unioni civili, occorre manifestare nuovamente la volontà in applicazione alla nuova legge nazionale per le coppie che intendono trasferirsi a Comune da altro comune, o trasferirsi ad altro indirizzo all’interno di Carpi, possono presentare la dichiarazione di costituzione della convivenza di fatto, unitamente alla richiesta di iscrizione anagrafica di cambio di indirizzo secondo le modalità già previste per tali procedure. CESSAZIONE DELLA CONVIVENZA DI FATTO matrimonio o unione civile tra i conviventi o con altre persone; decesso di un convivente; cessazione della coabitazione (dichiarata dalle parti o accertata d'ufficio); cessazione del legame affettivo a seguito di dichiarazione di uno o di entrambi i conviventi
- la richiesta va presentata su apposito modulo, sottoscritto da entrambi i conviventi e accompagnata dalla copia dei documenti di identità della coppia;
- per le coppie già iscritte al registro delle unioni civili, occorre manifestare nuovamente la volontà in applicazione alla nuova legge nazionale
- per le coppie che intendono trasferirsi a Comune da altro comune, o trasferirsi ad altro indirizzo all’interno di Carpi, possono presentare la dichiarazione di costituzione della convivenza di fatto, unitamente alla richiesta di iscrizione anagrafica di cambio di indirizzo secondo le modalità già previste per tali procedure.
- matrimonio o unione civile tra i conviventi o con altre persone;
- decesso di un convivente;
- cessazione della coabitazione (dichiarata dalle parti o accertata d'ufficio);
- cessazione del legame affettivo a seguito di dichiarazione di uno o di entrambi i conviventi
Cosa serve
COSTITUZIONE DELLA CONVIVENZA DI FATTO dichiarazione anagrafica per la costituzione della convivenza di fatto copia del documento di identità di entrambi i conviventi CESSAZIONE DELLA CONVIVENZA DI FATTO Dichiarazione per la cessazione della convivenza di fatto copia del documento di uno o entrambi i conviventi
COSTITUZIONE DELLA CONVIVENZA DI FATTO
- dichiarazione anagrafica per la costituzione della convivenza di fatto
- copia del documento di identità di entrambi i conviventi
- Dichiarazione per la cessazione della convivenza di fatto
- copia del documento di uno o entrambi i conviventi
Cosa si ottiene
La registrazione della convivenza di fatto, proddurrà i seguenti effetti: I conviventi di fatto: hanno gli stessi diritti spettanti al coniuge nei casi previsti dall'Ordinamento penitenziario; in caso di malattia e di ricovero, i conviventi di fatto hanno diritto reciproco di visita, di assistenza, nonché di accesso alle informazioni personali, secondo le regole di organizzazione delle strutture ospedaliere o di assistenza pubbliche, private o convenzionate, previste per coniugi e famigliari; ciascun convivente di fatto può designare l'altro quale suo rappresentante con poteri pieni o limitati in caso di malattia che comporti incapacità di intendere e di volere per le decisioni in materia di salute oppure, in caso di morte, per quanto riguarda la donazione degli organi, le modalità di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie; i diritti inerenti la casa di abitazione; successione nel contratto di locazione della casa di comune residenza per il convivente di fatto nel caso di morte dell'intestatario del contratto o di suo recesso; inserimento nelle graduatorie per l'assegnazione di alloggi di edilizia popolare, qualora l'appartenenza ad un nucleo famigliare costituisca titolo o causa preferenziale; diritti del convivente nell'attività d'impresa; ampliamento delle facoltà riconosciute al convivente di fatto nell'ambito delle misure di protezione delle persone prive di autonomia; in caso di decesso del convivente di fatto, derivante da fatto illecito di un terzo, nell'individuazione del danno risarcibile alla parte superstite si applica i medesimi criteri individuati per il risarcimento del danno al coniuge superstite.
I conviventi di fatto:
- hanno gli stessi diritti spettanti al coniuge nei casi previsti dall'Ordinamento penitenziario;
- in caso di malattia e di ricovero, i conviventi di fatto hanno diritto reciproco di visita, di assistenza, nonché di accesso alle informazioni personali, secondo le regole di organizzazione delle strutture ospedaliere o di assistenza pubbliche, private o convenzionate, previste per coniugi e famigliari;
- ciascun convivente di fatto può designare l'altro quale suo rappresentante con poteri pieni o limitati in caso di malattia che comporti incapacità di intendere e di volere per le decisioni in materia di salute oppure, in caso di morte, per quanto riguarda la donazione degli organi, le modalità di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie;
- i diritti inerenti la casa di abitazione;
- successione nel contratto di locazione della casa di comune residenza per il convivente di fatto nel caso di morte dell'intestatario del contratto o di suo recesso;
- inserimento nelle graduatorie per l'assegnazione di alloggi di edilizia popolare, qualora l'appartenenza ad un nucleo famigliare costituisca titolo o causa preferenziale;
- diritti del convivente nell'attività d'impresa;
- ampliamento delle facoltà riconosciute al convivente di fatto nell'ambito delle misure di protezione delle persone prive di autonomia;
- in caso di decesso del convivente di fatto, derivante da fatto illecito di un terzo, nell'individuazione del danno risarcibile alla parte superstite si applica i medesimi criteri individuati per il risarcimento del danno al coniuge superstite.
2022 04 gen
Apertura iscrizioni
2022 04 feb
Termine presentazione domande
2022 02 mar
Pubblicazione graduatorie
2022 02 apr
Perfezionamento domande
Canale fisico
Documenti collegati
Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre 2024, 13:23