Ufficio Stato Civile - Viale dei Cipressi 1
Informazioni allo 059/649566 dalle 8:30 alle 10 e allo 059/649562 dalle 9 alle 12, dal lunedì al venerdì
Le DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento), definite anche “testamento biologico”, sono regolate dalla Legge 219 del 22 dicembre 2017.
Questi atti consentono a un soggetto (disponente) maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di una eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, di esprimere in forma scritta le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o a scelte terapeutiche e di nominare una persona (fiduciario) che la rappresenti nei rapporti con i medici e gli ospedali.
Le DAT possono essere redatte nei seguenti modi:
- tramite atto pubblico o con scrittura privata autenticata, entrambe presso un notaio;
- con scrittura privata da consegnare presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza del disponente;
- tramite scrittura privata da consegnare direttamente presso le strutture sanitarie che abbiano adottato modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico.
Una volta presentate in Comune, le DAT vengono trasmesse alla Banca Dati Nazionale a cui potranno accedere, con SPID o CNS, il disponente, il fiduciario eventualmente da lui nominato nonché il medico che ha in cura il disponente.
La conferma dell’avvenuta iscrizione viene inviata tramite mail. È necessario quindi indicare un indirizzo di posta elettronica al momento del deposito della DAT in Comune.
Inoltre, il disponente ha la facoltà di modificare o revocare la DAT in qualsiasi momento, sempre rivolgendosi all’Ufficio di Stato Civile del Comune in cui ha depositato la DAT.
Il giorno dell’appuntamento il disponente dovrà presentare:
- la DAT sottoscritta dal disponente e dal fiduciario,
- la fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale di disponente e fiduciario,
- il presente modulo firmato da disponente e fiduciario.
Si ricorda che:
- è necessario prendere visione dell’informativa sulla privacy,
- l'addetto ricevente non è responsabile di quanto dichiarato nella DAT e dei documenti eventualmente ad essa allegati e non è tenuto a dare informazioni circa la redazione delle DAT stesse,
- il Comune non dispone di moduli per la dichiarazione, che possono reperiti in internet,
- il servizio è erogato esente da imposta di bollo, diritti e altri oneri.